Blitz della polizia municipale: sequestrate 7 mila dosi di droga

MESTRE. In meno di 24 ore la polizia municipale di Venezia ha portato a termine due distinte operazioni antidroga, sequestrando un chilo di marijuana e 1,5 chili di eroina purissima in sasso, pari a 7.000 dosi. Due persone sono state arrestate ed una denunciata.

La prima operazione è scattata nella zona della stazione di Mestre dove gli agenti della municipale, con il cane Kuma, hanno bloccato un pusher con alcune dosi di marijuana. Durante la successiva perquisizione (in una abitazione non sua cui gli agenti sono risaliti per delle bollette in tasca) è stato trovato il resto dello stupefacente.

È scattato l'arresto dell'uomo, un nigeriano, e il processo per direttissima con la condanna a 1,8 anni di reclusione.

Il 'fiuto' degli agenti dopo quello del cane, invece, li ha portati a bloccare, dopo un inseguimento, un auto sospetta all'interno della quale è stata trovata dell'eroina in sasso. Il resto è stato scoperto in un'abitazione di Pordenone. In questo caso è stato arrestato un italiano e denunciato un albanese.

Il lavoro è stato svolto "in grande collaborazione" con la Procura della Repubblica, come ha sottolineato il Procuratore aggiunto Adelchi d'Ippolito. Plauso agli agenti da parte del sindaco Luigi Brugnaro ed elogio a tutti i suoi uomini da parte del comandante della polizia municipale.