«Bisogna insegnare ai bambini a rispettare tutti»

VIGONOVO. Raffica di commenti sul sito web della Nuova Venezia e sul profilo Facebook del nostro giornale, all’annuncio del sindaco di Vigonovo di voler controllare gli insegnamenti e gli insegnanti...

VIGONOVO. Raffica di commenti sul sito web della Nuova Venezia e sul profilo Facebook del nostro giornale, all’annuncio del sindaco di Vigonovo di voler controllare gli insegnamenti e gli insegnanti di educazione sessuale nelle scuole del paese, stigmatizzando eventualmente quelli che parificano modelli di famiglia naturale basata su un rapporto uomo donna ad altri comprendenti unioni omosessuali. I commenti per lo più sono contrari al sindaco leghista. «Mi pare un po' arrogante», spiega Stefania Catinella, «ritenere da parte di questo signore di poter lui decidere cosa si debba dire o no a dei bambini su una questione che egli stesso definisce delicata. Le linee di insegnamento sono appannaggio del Ministero, che dovrebbe essere laico e mentalmente aperto, comprendendo che i cittadini, anche da piccoli, vanno aiutati a sviluppare un punto di vista rispettoso di tutti, delle diversità». «Dovrebbe anche far controllare i programmi di storia», dice ironicamente Diego Marini, «non sia mai che studiando la rivoluzione francese i ragazzi diventino tutti dei terroristi tagliateste». «Ma quanti soldi ha il Comune di Vigonovo», si chiede Manuele Salvador, «per mandare un team di consiglieri esperti nelle scuole?».(a.ab.)

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