Bimbo nato morto a Chioggia per un nodo al cordone ombelicale

Tutte le analisi durante la gravidanza non avevano dato alcun segno premonitore
L'ospedale di Chioggia
L'ospedale di Chioggia

CHIOGGIA. Un bambino è nato morto stamane all'ospedale di Chioggia, al termine dei 9 mesi di gestazione della mamma, a causa di un nodo vero creatosi nel cordone ombelicale. Durante tutta la gravidanza della donna, gli esami diagnostici non avevano mai evidenziato segni di sofferenza da parte del feto, precisa l'azienda sanitaria di Chioggia, che attraverso il primario di ostetricia e ginecologia, Luca Bergamini, ha subito attivato, come atto dovuto, una commissione interna per valutare i fatti.

La donna, dopo la rottura delle acque prematuramente, è stata ricoverata la notte scorsa nell'ospedale veneziano; i primi monitoraggi non hanno dato alcun segno premonitore del problema, ma verso il primo mattino è stata rilevata una alterazione del tracciato. Immediatamente è stata attivata la procedura per taglio cesareo in emergenza effettuata in sala parto. Ma il piccolo è nato morto, nonostante il tentativo di rianimazione degli anestesisti e pediatri.

La causa del decesso - spiega l'Usl - risulta attribuibile a un nodo vero di funicolo al cordone ombelicale. Un evenienza non così rara, imprevedibile, e dalle conseguenze a volte drammatiche perché improvvisamente determina la cessazione del flusso sanguigno dalla placenta al feto.

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