Bimbo di 7 mesi muore all’improvviso

Il piccolo, di Portogruaro, era in cura per un raffreddore, inutile la corsa in ambulanza fino alla Rianimazione di San Donà
Di Giovanni Cagnassi
MORSEGO FGAVAGNIN SAN DONA DI PIAVE VEDUTE OSPEDALE CIVILE
MORSEGO FGAVAGNIN SAN DONA DI PIAVE VEDUTE OSPEDALE CIVILE

Un bimbo di 7 mesi è morto ieri mattina all’ospedale di San Donà. Tra le cause, non ancora accertate, potrebbero esserci una febbre molto alta o le conseguenze di un virus influenzale degenerato in una crisi convulsiva. Il piccolo (di origine straniera, Ahmet Kurtesi residente a Portogruaro in via Loredan), sembra stesse male già da qualche giorno a causa di un raffreddore e mal di gola che sarebbero stati curati con medicine e trattamenti antibiotici. Ma le sue condizioni si erano aggravate fino al punto che ieri mattina non rispondeva più alle sollecitazioni della mamma che ha chiamato il 118 e il piccolo è stato portato d’urgenza al Pronto soccorso di Portogruaro.

Erano circa le 7 del mattino. I medici hanno disposto l’immediato trasferimento a San Donà, dove ci sono in appoggio il reparto di Pediatria e la Rianimazione in caso di emergenza. Hanno iniziato le pratiche rianimatorie già alla partenza. Ma il piccolo, trasferito in autoambulanza, è già arrivato in arresto circolatorio, trasferito immediatamente in Rianimazione poco più tardi è stato possibile purtroppo decretarne solo il decesso, intorno alle 8. Tutti i medici, a Portogruaro nella prima fase e poi a San Donà, hanno fatto il possibile per strapparlo alla morte. Un momento davvero tragico per lei che ha dovuto dire addio al proprio bambino dopo quella che era parsa una banale febbre.

Sono adesso in corso ulteriori accertamenti e sarà effetuata l’autopsia sul corpicino del bambino per capire le cause della morte che al momento sembrerebbero in ogni caso naturali.

Il bambino dunque avrebbe contratto un forte raffreddore o un virus influenzale che è stato inizialmente curato con medicine e antibiotici. Ma le condizioni si sono poi aggravate improvvisamente e la madre si è accorta che il piccolo non aveva più reazioni quando lo chiamava e cercava di muoverlo. Allora ha capito che era necessario un intervento del personale medico e nella notte ha deciso di correre all’ospedale di Portogruaro, la città in cui vivono e sono residenti, perché fossero attivate subito le procedure di emergenza con il personale medico che purtroppo sono state vane nonostante il trasferimento a San Donà.

Ieri mattina sono stati subito informati del decesso anche i carabinieri della compagnia di Portogruaro che hanno chiesto il supporto dei vigili del fuoco per una ricognizione nell’appartamento in cui viveva il piccolo con la madre, per accertare eventuali perdite di monossido di carbonio che potevano essere considerate tra le cause di un’intossicazione. Ma i controlli hanno avuto esito negativo .

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