Bimbo di 4 anni rischia di annegare

È stato grazie ai riflessi di un addetto al salvamento della ditta Security Srl di Trento coordinata a Cavallino-Treporti da Andrea Grenez, che il piccolo turista si è salvato quando ormai da 20 secondi era in apnea ed aveva ingurgitato già molta acqua. I

l tuffo repentino del bagnino poco prima delle 13.40 di ieri pomeriggio ha permesso di mettere in salvo il bimbo mentre i colleghi presenti in piscina chiamavano la centrale operativa del 118 di Mestre per far partire immediatamente i soccorsi. Nel frattempo il medico reperibile all'Union Lido 24 ore su 24 durante il periodo estivo ha rafforzato la catena di intervento sanitario portandosi velocemente nel luogo del salvataggio in modo da praticare, supportato dal bagnino, le manovre necessarie affinché il bimbo rimettesse l'acqua inalata in piscina liberando i polmoni. All'arrivo in ambulanza dei sanitari della Croce Verde col medico a bordo, il piccolo danese appariva fortunatamente stabilizzato nel senso che era vigile avendo ripreso coscienza e colorito.

Agli specialisti in emergenze sanitarie del 118 è bastato monitorare i parametri del piccolo turista somministrandogli ossigeno prima di affidarlo all'equipaggio medico dell'eliambulanza giunta in volo dall'ospedale di Treviso. Il bambino è così partito alla volta dell'ospedale Ca' Foncello dove è stato raggiunto dai genitori e rimarrà in osservazione per almeno una giornata per scongiurare eventuali danni riportati durante l'esposizione dei suoi polmoni all'acqua della piscina.

Francesco Macaluso