Bimba travolta da un’auto. È gravissima

Meolo. La piccola di cinque anni era scesa dallo scuolabus e stava attraversando la strada a manina con la madre
Di Giovanni Cagnassi
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - MEOLO - INCIDENTE IN LOCALITA' LOSSON DI MEOLO
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - MEOLO - INCIDENTE IN LOCALITA' LOSSON DI MEOLO

MEOLO. Travolta mentre attraversa la strada con la mamma. È ricoverata all’ospedale di Padova, in gravi condizioni, una bimba di cinque anni residente a Meolo in via Diaz numero 129, lungo la strada che dalla Treviso mare collega a Losson di Meolo. La piccola ieri alle 15.30 era appena arrivata dalla scuola materna meolese, trasportata assieme ad altri bambini con lo scuolabus, che si è fermato come sempre in via Diaz, quasi davanti alla sua abitazione. Ad attenderla, la mamma che l’ha presa per mano per accompagnarla verso casa. La signora e la piccola hanno dunque attraversato la strada. In quel punto non ci sono passaggi pedonali. Sembra che la piccola sia sopravanzata di qualche decina di centimetri davanti alla mamma. In quel momento è sopraggiunta una Volkswagen Golf guidata da un uomo del posto che stava procedendo verso il centro di Meolo. L’auto ha centrato in pieno la bambina che ha fatto un volo di una decina di metri. La madre si è vista strappare dalla mano la figlia, sconvolta dal colpo e poi il successivo tonfo sull’asfalto. Un’immagine che resterà impressa nella sua mente.

L’allarme è scattato immediatamente, altri automobilisti si sono subito fermati e hanno chiamato i soccorsi. Sul posto è giunta l’ambulanza del 118 con i carabinieri della stazione di Meolo e di San Donà. Poco dopo è atterrato l’elisoccorso del Suem. La piccola ha riportato traumi e lesioni in varie parti del corpo. Piangeva ed era comunque ancora cosciente quando è stata caricata sull’elicottero dai sanitari del Suem, con evidenti ecchimosi sul torace. I residenti e altri automobilisti si sono bloccati nel vedere la piccola a terra. Poi sono arrivati i parenti della piccola, una famiglia di origine kosovara che abita al numero 129, ben integrata e conosciuta nella comunità locale. I sanitari l’hanno rianimata sul posto prima di stabilizzarla e portarla via con l’elicottero atterrato poco distante in mezzo ai campi.

In via Diaz si sono accumulate tante persone in forte apprensione per la bambina attorniata da medici e infermieri per diversi minuti che sono parsi interminabili prima della partenza in volo. I genitori sono dunque a loro volta partiti per raggiungere l’ospedale di Padova e restare vicini alla piccola che è stata ricoverata in prognosi riservata e dove resterà sotto osservazione per alcuni giorni perché le sue condizioni sono gravi e potrebbe aver riportato delle lesioni interne. Il fatto che fosse cosciente è comunque un buon segnale.

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