Bimba di 5 anni ferita giostra a norma

MELLAREDO. Resta ricoverata in ospedale a Padova la bambina di cinque anni di Vigonza che l’altra sera è finita a con la testa incastrata all’interno della giostra «Il trenino lillipuziano» che si...

MELLAREDO. Resta ricoverata in ospedale a Padova la bambina di cinque anni di Vigonza che l’altra sera è finita a con la testa incastrata all’interno della giostra «Il trenino lillipuziano» che si trova alla sagra del Rosario di Mellaredo di Pianiga.

Le sue condizioni non sono gravi, ma i medici hanno preferito tenerla ricoverata nell’ospedale della Città del Santo anche a causa del brutto trauma cranico subìto. Intanto ieri, sotto la supervisione dei vigili urbani di Pianiga, la giostra è stata sottoposta a uno specifico collaudo. «Tecnici specializzati» spiega il comandante dei vigili Antonio Piccolo «hanno verificato che la giostra funzioni perfettamente e sia perfettamente a norma e che non si siano verificati problemi legati a disattenzioni o violazioni delle norme di sicurezza». Un collaudo talmente chiarificatore che già da ieri sera la giostrina di proprietà di un veronese ha ripreso a funzionare regolarmente.

Sembra prevalere così, dopo una prima ipotesi che puntava su un sobbalzo del trenino, l’ipotesi che vede più probabile un gesto improvviso e imprevedibile della stessa bambina, magari per prendere un palloncino che si trovava a lato proprio per aumentare il divertimento per i piccoli. La bambina avrebbe così perso l’equilibrio ed è finita a capofitto fra la motrice e un vagone rimanendo incastrata mentre il trenino era parzialmente deragliato dal circuito.

Subito è stata soccorsa dal gestore dell’impianto e dai genitori che si trovavano vicino, oltre che da pompieri ambulanza, e vigili urbani. «Ora» conclude il comandante «dobbiamo sentire altri testimoni per chiarire al meglio ciò che è successo. La tragedia, questa volta, è stata solo sfiorata». (a.ab.)

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