Bimba di 13 mesi stroncata da un malore
BIBIONE. Disgrazia per una famiglia svizzera in vacanza a Bibione. Una bimba di appena 13 mesi, B.Z., è deceduta a seguito di un malore ieri, attorno alle 15, mentre si trovava con i genitori in corso Europa all’Aparthotel Holiday, struttura ricettiva che fa capo al vicino Savoy Hotel. Inutili i tentativi di rianimazione eseguiti sia dagli operatori sanitari del pronto soccorso di Bibione, sia dall’equipe dell’elisoccorso dell’ospedale di Padova. Tutto è stato inutile.
La salma della piccola è stata ricomposta e trasferita nella locale cella mortuaria, in attesa del nulla osta della Procura di Pordenone che indaga sulla vicenda. Informati carabinieri e polizia locale, ma non c’è alcuna indagine. Secondo i primi risultati sembra che la morte sia sopraggiunta per cause non traumatiche. È escluso, dunque, che B.Z. abbia ingerito un oggetto. I primi riscontri indicano possa essere rimasta vittima di un’emorragia cerebrale. Con il trascorrere delle ore ha perso infatti consistenza l’ipotesi che a provocare il decesso fosse stato un rigurgito. I genitori della bambina sono molto giovani, hanno da poco superato i 25 anni. Accanto a loro, in quella che doveva essere una spensierata vacanza, c'erano anche i nonni paterni della neonata.
Il dramma si è consumato anche di fronte ai loro occhi attorno alle 15, quando la piccola e i genitori da qualche giorno in vacanza si trovavano nella loro stanza. È stato un attimo. La piccola ha accusato un malore, era immobile, e i genitori hanno subito avvertito gli inservienti dell’albergo. Sul posto nel breve volgere di pochi minuti sono accorsi gli operatori del 118 di Bibione. Il medico ha tentato di rianimare la bambina, andata in arresto cardiaco. Quando è sopraggiunta l’equipe dell’elisoccorso da Padova gli operatori hanno trovato la piccola già intubata. Anche loro hanno si sono prodigati in un estremo tentativo per far riprendere le forze alla neonata, ma solo un miracolo avrebbe potuto salvarla. Così non è stato. La salma della bimba è stata trasportata al pronto soccorso di via Maja per un’ispezione cadaverica che è stata compiuta attorno alle 17. La direzione dell'albergo ha deciso di trasferire genitori e nonni in una stanza del vicino hotel Savoy, dove hanno potuto trascorrere la notte, la prima senza la loro piccina. L’Asl 10 ha attivato per i genitori e i nonni il servizio psicologico ospedaliero. In mattinata giungerà in loro aiuto una professionista del settore che dovrà aiutare i genitori a superare questo momento tragico.
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