Bilancio, maggioranza ko rischio commissario

Fossalta di Portogruaro. Otto consiglieri hanno votato contro il provvedimento mandando in minoranza il sindaco Sidran che oggi potrebbe anche dimettersi
Di Alessio Conforti

FOSSALTA DI PORTOGRUARO. Terremoto in consiglio comunale, la maggioranza guidata dal sindaco Natale Sidran va sotto: non passa il bilancio preventivo. Quattro consiglieri della maggioranza hanno votato contro il bilancio previsionale 2016 facendo venire meno i numeri per l’approvazione. Tra i tredici consiglieri presenti alla votazione, infatti, cinque hanno votato a favore del bilancio (Eleonora Cervesato, Valeria Moretto, Federico Lenardon, Natale Sidran e Daisy Disarò) e otto hanno votato contro: tra questi quattro sono della minoranza (Piero Turco, Fabio Stromendo, Pamela Coassin e Giulia Drigo) e quattro della maggioranza (Paolo Anastasia, Mirko Bortolusso, Ottorino Drigo e Sonia Lena ). Una votazione che apre a un possibile commissariamento del Comune. «Non vi è stata mai, da parte del sindaco, una reale ed autentica volontà di confronto», dicono in una nota Anastasia, Bortolusso, Drigo e Lena, «di discussione, di dialogo sulle tematiche di natura amministrativa e politica. Non è mai stata convocata alcuna riunione con l’obiettivo di affrontare insieme le problematiche da noi poste. Le nostre motivazioni sono rimaste inascoltate o, tutt’al più, sono state etichettate come mere motivazioni di carattere personalistico». La mancata approvazione del bilancio di previsione potrebbe comportare gravi ritardi nell’erogazione di alcuni contributi, si pensi alle associazioni o alle scuole. «Le motivazioni portate a questo voto contrario», ha detto ieri mattina il sindaco Natale Sidran, «non hanno alcun contenuto né amministrativo né politico, né tengono conto dell’interesse della popolazione. È stato arrecato un grave danno all’ azione amministrativa in un momento delicato per le iniziative concernenti l’edilizia scolastica, i sottopassi alla Statale e lo sviluppo dell’area Eastgate Park. inoltre si esponeil Comune a un possibile commissariamento della durata di un anno con tutte le conseguenze facilmente immaginabili. Penserò nelle prossime ore se considerare chiusa l’attuale esperienza amministrativa oppure cercare una soluzione per il bene della comunità di Fossalta».

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