Bike Sharing, lunedì si torna a pedalare

Potenziati i controlli contro i furti, un numero verde per chiedere informazioni e ottanta nuovi mezzi per ripartire

Bike sharing: dopo alcuni mesi di sospensione per i continui e ripetuti furti da lunedì 16 riparte il servizio di biciclette a noleggio. Come si ricorderà il servizio era stato sospeso dall’inizio di maggio a causa dei furti: 240 biciclette rubate nel corso degli ultimi anni - e considerando che erano 80 è come se fossero state rubate tutte per tre volte - nelle diverse sedici stazioni della terraferma, mentre altre due stazioni sono al Lido di Venezia.

Ora da lunedì si riparte, con l’obiettivo non solo di ripristinare il servizio, ma di renderlo migliore anche se, a dirla tutta, non è stato al momento previsto un sistema di ancoraggio più sicuro delle biciclette. «Perché per farlo», spiega Franco Comacchio, responsabile del settore Mobilità privata di Avm, «dovremmo provvedere a sostituire tutte le colonne e a sospendere il servizio per molto più tempo». «Le misure che sono state concordate con chi offre il servizio», aggiunge «dovrebbero comunque migliorare il servizio e prevenire furti e atti vandalici».

La società fornitrice del servizio con la quale in questi giorni si è trovato un accordo è la Biciincittà di Torino. La novità principale riguarda l’implementazione del software che permetterà di controllare in tempo reale che cosa sta accadendo nelle diverse stazioni delle biciclette. Il servizio riparte con cento biciclette, ottanta agli stalli e venti pronte a sostituire quelle che dovranno essere sottoposte a manutenzioni. Di queste cento bici venti sono “vecchie” - in servizio fino a poche settimane fa - e altre ottanta invece sono nuove di zecca. Il nuovo accordo prevede anche una manutenzione e una verifica quotidiana delle biciclette e delle postazioni - mentre prima veniva fatta una volta o al massimo due a settimana - e infine tra le novità del nuovo corso del servizio di biciclette a noleggio c’è anche l’introduzione di un numero verde (800.655.300) che sarà attivo dal lunedì al sabato dalle 7 alle 21 al quale gli utenti potranno rivolgersi per qualsiasi necessità: dalla richiesta di informazioni sul servizio alla segnalazione di anomalie. Solo per la prima settimana resterà comunque attivo anche il precedente numero di telefono dedicato (041.2424333).

Come era già stato anticipato nella fase di sospensione del servizio, la validità di tutti gli abbonamenti attivi alla data del 9 maggio è stata prorogata di sei mesi rispetto alla relativa scadenza. (f.fur.)

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