Biglietto treno-bus per il mare «Coinvolgiamo Sottomarina»

La proposta di Trenitalia piace all’assessora De Berti: allo studio collegamenti da Mestre e Padova con il coinvolgimento di Bus Italia e Arriva Veneto

CHIOGGIA

In treno fino a Mestre o a Padova e poi in bus fino al mare con un unico biglietto. L’idea di Trenitalia, nata con la benedizione della Regione, piace. Il servizio è già attivo a Jesolo e fa gola anche ad altre località turistiche come, per esempio, Chioggia e Sottomarina. C’era una volta il “treno del mare” , che partiva da Verona e arrivava fino alla laguna, che poi, forse a causa dei costi, non è più stato attivato, nonostante fosse molto apprezzato nell’entroterra veronese, terreno fertile del pendolarismo turistico chioggiotto.

E la stessa assessora ai trasporti, Elisa De Berti, conferma che Trenitalia ha avanzato una proposta simile a quella attiva per Jesolo, anche per la spiaggia di Sottomarina, coinvolgendo sia Bus Italia, l’azienda del gruppo Ferrovie dello Stato che copre la tratta verso Padova, che Actv.

Solo che Actv da due anni non corre più sulla Romea da Mestre a Chioggia, perché il servizio ora è gestito da Arriva Veneto.

Addirittura il treno che arriva dalla stazione di Mestre e poi prosegue con il bus fino a Jesolo, parte da Brescia, correndo parallelo all’autostrada A4 che è un po’ la direttiva da dove, invece, normalmente arrivano i turisti per la spiaggia di Sottomarina.

E in effetti in molti, alla proposta lanciata dalla assessora De Berti, hanno risposto che sarebbe molto bello e utile riuscire a raggiungere la spiaggia clodiense partendo in treno da Vicenza o Verona, con predisposizione verso la stazione ferroviaria di Padova e coincidenza con il bus verso Sottomarina, senza per forza di cose dover raggiungere la stazione di Mestre che, in effetti, sarebbe un po’ fuori mano per chi volesse raggiungere le spiagge a sud del litorale veneziano.

C’è chi vede la combinazione treno più autobus come una complicazione ma è la stessa assessora Elisa De Berti a rispondere. «Costruire una nuova ferrovia» dice l’assessora De Berti «è cosa delicata, difficile e molto lunga. Oggi diamo questo servizio per agevolare, domani potrebbe esserci la ferrovia da Padova».

E mentre la politica locale ancora non si è espressa sul tema, tra le categorie economiche che fanno capo al comparto turistico, ha fatto sentire la propria voce la presidente del Consorzio di promozione turistica “ConChioggiaSì”, Silvia Vianello. «Ringrazio fin d’ora l’assessora De Berti» commenta la Vianello «ma chiedo una precisazione: quando entrerà in funzione il servizio, visto che siamo già a metà luglio?» .

Risposte a Trenitalia dovranno arrivare celermente da Bus Italia e Arriva Veneto, le aziende che coprono il tragitto da Padova e da Mestre.

Poi c’è il problema Romea, che di domenica è una sorta di safari, con serpentoni di auto lunghissimi che non agevolano, anche se lo stesso problema c’è comunque pure a Jesolo, il trasporto su gomma. Ma questa è un’altra storia. —

DANIELE ZENNARO

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