Bibione, si nasconde nel doppiofondo sotto il letto della figlia per evitare l’arresto
Ore di controlli prima di bloccare Devis Cavazza, 47 anni, condannato a due anni e 11 mesi per reati contro il patrimonio. Campo nomadi circondato da 50 carabinieri e controllato da un elicottero
BIBIONE. Per sfuggire alla cattura si era nascosto all'interno di un doppiofondo ricavato al di sotto del posto letto utilizzato dalla figlia minorenne. Ma questa volta non gli è bastato e dovrà espiare due anni, 11 mesi e 19 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio.
Alle prime luci dell'alba, a Bibione i carabinieri hanno arrestato Devis Cavazza 47enne, già in passato arrestato per diversi reati contro il patrimonio. Un arresto rocambolesco che ha visto coinvolti i carabinieri del Nucleo Investigativo, supportati nella fase esecutiva da personale delle Compagnie di Portogruaro e San Donà, dal 4 ° Battaglione Veneto anche con le SOS, dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Torreglia e dal Nucleo Elicotteri Carabinieri di Forlì. L’arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Trieste,è avvenuto al termine di un controllo approfondito del campo giostre abitato da svariati nuclei familiari di sinti italiani.
Il servizio, con l'impiego di più di cinquanta carabinieri che circondavano il campo giostre e con il sorvolo dall'alto di un elicottero dell'Arma, ha consentito di procedere al controllo dei vari abitanti ed individuare, dopo ore di ricerche, Devis Cavazza, già ricercato da settembre dello scorso anno.
L'arrestato, dopo le operazioni presso la Compagnia Carabinieri di Portogruaro, è stato accompagnato nella Casa circondariale di Udine, per l'espiazione della pena definitiva di complessivi due anni, 11 mesi e 19 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio.
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