Bibione, morto di cancro come la moglie a 46 anni

BIBIONE. Un barista e cuoco di Marano Lagunare, Marco Azzan di 46 anni, originario di Bibione dove è cresciuto e ha vissuto a lungo in periodi diversi, è morto ieri notte alle 3 all’ospedale di Latisana per un tumore ai polmoni. Vedovo da due anni per lo stesso male che portò via la moglie Doriana Nardini, Marco Azzan lascia nel dolore tre figli, due ragazze di 21 e 19 anni e un bambino di 9, rimasti orfani.
Marco Azzan lascia anche i genitori Sergio, pensionato dopo una vita da idraulico, e la mamma Rosanna, i fratelli e alcuni cugini con i quali aveva instaurato un forte legame. Sconcerto anche nel mondo della Chiesa. Uno degli zii di Marco è don Natale Azzan, monsignore a Latisana.
La notizia ha suscitato profondo sgomento nelle comunità di Bibione e nel vicino Friuli. Ieri sera alla chiesa di Maria Assunta a Bibione si è celebrata una messa in suffragio, mentre i funerali sono fissati nella chiesetta della cittadina friulana, domani con inizio alle 15. Le figlie e il figlio sono affidate, per il momento, a un cugino che abita a Lignano, città dove le due ragazze lavorano, mentre il figlio frequenta le scuole elementari. Marco era titolare del bar Al Marinaio di Marano, che ha gestito assieme alla moglie Doriana Nardini, originaria di Antrodoco in provincia di Rieti. Marco e Doriana si erano conosciuti a Bibione e qui si sono sposati. La loro unione è stata molto felice, coronata dalla nascita di due figlie e un figlio. Dalla città veneta si sono trasferiti in Germania, per lavorare nel campo della ristorazione. Rientrati in Italia si sono trasferiti a Marano Lagunare, gestendo l’Hotel Da Jolanda. Cessata questa esperienza sono rientrati a Bibione per aprire una pizzeria; infine si sono trasferiti definitivamente a Marano acquisendo la gestione del bar Al Marinaio di piazza Provveditori. Nel 2015 Doriana si è ammalata di cancro. Alla fine di gennaio 2016 la moglie di Marco è morta, all’età di appena 40 anni. Lui non si è dato per vinto e non si è arreso al destino.
Ha continuato a condurre l’attività del bar e fare il padre ai tre figli. Tutto sembrava procedere normalmente anche se il dolore per la perdita della moglie, Marco non lo aveva mai superato.
Lo scorso ottobre però tutto è crollato di nuovo. Stavolta si era ammalato lui. Le cure sono state molto dolorose e la situazione si è aggravata nell’ultima settimana. Finché Marco Azzan non ce l’ha più fatta ed è morto. Ora si è ricongiunto in cielo con l’amata Doriana, ma non è una consolazione. A dispetto della stagione, c’è tanto freddo a Bibione. Il gelo è palpabile.
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