Barista ferita da un ubriaco: il Naviglio di Bibione chiuso due settimane
La decisione del questore di Venezia: oltre all’aggressione, il locale era anche luogo di ritrovo di persone con precedenti
Barista ferita a una mano. Chiuso per 15 giorni il noto bar Naviglio di Bibione.
Il Questore di Venezia ha disposto la sospensione della licenza. Il provvedimento di natura cautelare è stato adottato dalla Divisione polizia amministrativa della Questura di Venezia sulla base delle indagini effettuate dalla stazione dei carabinieri di San Michele al Tagliamento.
L’episodio è avvenuto pochi giorni fa. La donna ferita a una mano era stata medicata dal 118. Se la cava in pochi giorni. La pattuglia dei Carabinieri intervenuta aveva identificato alcuni avventori, tra cui il presunto autore delle lesioni alla donna, un uomo di giovane età con pregiudizi di Polizia a carico, in evidente stato di ebbrezza alcolica. I coinvolti hanno dai 20 ai 30 anni di età.
All’aggressore della donna erano stati serviti alcolici ben oltre l’orario di chiusura indicato nel disciplinare Scia, oltre le 2 del mattino. Nonostante le sue condizioni non fossero ideali per continuare a bere. Va sottolineato, inoltre, che né il titolare del pubblico esercizio né alcuno dei suoi collaboratori hanno allertato le forze di Polizia per richiedere un intervento volto a sedare l’alterco mentre tale intervento è stato richiesto dagli operatori del 118 ai Carabinieri.
Il pubblico esercizio, infine, come segnalato dagli organi competenti, si è rivelato essere luogo di ritrovo di persone pregiudicate e dedite ad attività illecite che lì si incontrano così come accertato dai numerosi controlli effettuati dalle forze dell’ordine. Il provvedimento, emesso dalla Divisione polizia amministrativa della Questura di Venezia, è stato notificato a cura di personale del commissariato di Portogruaro e della stazione carabinieri di di San Michele al Tagliamento. Sia la barista che l’avventore risiedono a San Michele al Tagliamento. La notizia ha suscitato forte sconcerto in tutto il sanmichelino.
Anche perché questo provvedimento di carattere eccezionale viene elevato per la prima volta. Nel 2023 a Bibione sempre nello stesso comune analogo provvedimento venne adottato a un locale di Pineda.
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