Bibione apre la stagione con il primo arenile senza fumo
BIBIONE. Taglio del nastro e inaugurazione ufficiale ieri mattina nella tensostruttura di piazzale Zenith, di fronte ai bambini delle scuole di Bibione e a numerose autorità tra cui ilprefetto di Venezia Domenico Cuttaia, per l’iniziativa “Respira il mare” che contraddistingue l’estate al mare nella splendida località veneziana. È già stata firmata l’ordinanza, dopo tre anni di sperimentazione, che impone ai bagnanti di non fumare sulla battigia, cioè nel tratto di arenile compreso tra la prima fila di ombrelloni e il mare appunto. Il provvedimento vale per tutti e nove i chilometri di spiaggia di Bibione e sarà applicato anche sulla spiaggia libera, dove comunque sarà più difficile (ma non impossibile) eseguire i controlli del caso. I trasgressori pagheranno una multa standard di appena 25 euro, ma non è certo un incentivo a fumare; si tratta solo di una sanzione amministrativa di carattere simbolico, quasi educativa.
Per raccogliere le sigarette sono stati preparati 89 raccoglitori in acciaio e 20 di forma cilindrica in plastica. Diversi gli autorevoli partner che hanno appoggiato fin da subito l’iniziativa. Tra questi l’Organizzazione mondiale della Sanità, che vanta una sede proprio a Venezia e che ieri era rappresentata dal dirigente Erio Ziglio. Poi ci sono il Ministero della Salute, la Regione, l'Istituto nazionale dei tumori di Milano che ha annunciato misurazioni sulla qualità dell'aria durante la stagione balneare; l'Asl 10. L’Oms, nello specifico, curerà una pubblicazione su quello che è stato definito il “Caso Bibione”, che sarà divulgata in 150 paesi del mondo. Felice il sindaco Pasqualino Codognotto. «È un giorno meraviglioso, lanciamo un'iniziativa straordinaria per la quale ci hanno contattato amministrazioni di città balneari di tutta Italia». (r.p.)
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