Bersaglieri, pulito il monumento

San Donà. A una settimana dal raduno nazionale svelato il nuovo look della statua
Colucci - Dino Tommasella - Musile di Piave - Inaugurazione Monumento Bersaglieri dopo lavori di restauro
Colucci - Dino Tommasella - Musile di Piave - Inaugurazione Monumento Bersaglieri dopo lavori di restauro

MUSILE. A una settimana dall’inizio del 66° raduno nazionale Piave 2018, il monumento al Bersagliere sul ponte della Vittoria si è rifatto il look, tornando a risplendere nella sua bronzea lucentezza. Con una cerimonia solenne, ieri mattina è stato svelato il nuovo aspetto del monumento, dopo i lavori di restauro promossi dal Comune di Musile (la statua è collocata sulla sponda musilense) con il sostegno economico della Regione e dell’associazione Imprenditori per Musile. I lavori hanno riguardato la sistemazione del basamento, dell’impianto di illuminazione e della statua bronzea. La cerimonia si è aperta con la sfilata a passo di corsa della fanfara dei bersaglieri di San Donà e l’arrivo della pattuglia ciclistica d’epoca. Poi il corteo ufficiale si è spostato dalla piazza del municipio di Musile fino al ponte della Vittoria. In prima fila i sindaci delle due città che ospiteranno il raduno: Silvia Susanna per Musile e Andrea Cereser per San Donà. Quindi l’onorevole Giorgia Andreuzza, il vice presidente del Veneto Gianluca Forcolin e, per gli Imprenditori per Musile, il presidente Costanzo Maggiò con la vice Carla Pilla. Folta la rappresentanza delle sezioni dell’Associazione nazionale bersaglieri (Anb), provenienti da sei province del Veneto, ma anche da Lombardia, Emilia e Friuli. «Il monumento al Bersagliere non è solo di Musile, ma è di tutti», ha detto il sindaco Susanna, ringraziando per il sostegno Regione e Imprenditori per Musile e ricordando come la sistemazione della statua abbia richiesto un importante sforzo di mezzi e risorse. Susanna ha annunciato l’intenzione del Comune di provvedere nei prossimi anni a restaurare anche gli altri monumenti del territorio. «Questo monumento è l’emblema dei bersaglieri non solo della nostra sezione, ma di tutti i bersaglieri», ha commentato Franco Filippi, presidente della sezione Anb di San Donà, «è un monumento che parla della nostra storia e degli italiani che hanno sacrificato la loro vita per la Patria». Intanto, nello spazio mostre Battistella a San Donà, è stata inaugurata anche la seconda mostra storica del raduno. Sono esposti molti cimeli provenienti dal Museo di Porta Pia a Roma. Tra questi, anche la feluca del generale La Marmora, delle borracce dei bersaglieri costruite in legno, vari moschetti. Da vedere anche la ricostruzione di un ufficio postale da campo.

Giovanni Monforte

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