Bersaglieri nel segno della Grande Guerra

Il raduno nazionale di San Donà ricorderà il centenario della vittoria tra mostre e convegni. Domenica gli alzabandiera
Colucci - Dino Tommasella - Musile di Piave - Inaugurazione Monumento Bersaglieri dopo lavori di restauro
Colucci - Dino Tommasella - Musile di Piave - Inaugurazione Monumento Bersaglieri dopo lavori di restauro

SAN DONÀ. Tre giorni di eventi, tra oggi e domenica, per scaldare i motori in vista di Piave 2018. A San Donà e Musile si respira già l’aria festosa del 66° Raduno nazionale dei bersaglieri. Il clou sarà il 12 e il 13 maggio, quando si attendono circa centomila presenze. Ma Piave 2018 scatterà domenica, con gli alzabandiera ufficiali. E tra oggi e domenica sono in programma diversi eventi collaterali, che vedono mobilitate anche alcune associazioni del territorio.

Riflessioni sulla Grande Guerra. Si parte questa sera al centro culturale Da Vinci, con la prima delle due conferenze storiche che caratterizzeranno il raduno. L’appuntamento è alle 20.30, con il convegno dal titolo “I reparti d’assalto nella Grande Guerra”. L’evento è curato da Massimiliano Ursini, vice presidente della Federazione nazionale arditi d’Italia. Parteciperà lo storico sandonatese Marino Perissinotto.

Il percorso degli eroi. Con i bersaglieri il passo di corsa è d’obbligo. Nel programma di Piave 2018 non poteva mancare, dunque, una corsa podistica non competitiva, peraltro in notturna. L’evento, denominato “Il Percorso degli Eroi”, si terrà domani, e avrà come teatro il centro di San Donà, che sarà invaso da un piccolo esercito di podisti. L’obiettivo è arrivare ai 2 mila partecipanti. La manifestazione è organizzata dall’Atletica Mirafiori, che ogni anno propone un evento podistico in città. E quest’anno non poteva che abbinarlo al ricordo della Grande Guerra e al raduno dei bersaglieri. La manifestazione si terrà dalle 19 alle 21. Sono previsti due percorsi lungo le vie di San Donà, entrambi con partenza e arrivo in piazza Indipendenza, dove sarà possibile iscriversi prima del via. Il primo percorso, di 10 chilometri, potrà essere portato a termine sia in forma competitiva che a carattere ludico-motorio. Il secondo, di 5 km, è aperto a tutti, anche ai bambini. Il ricavato della corsa sarà destinato all’associazione “Aiutaci a respirare”.

Raduno al via. Domenica sarà il giorno in cui Piave 2018 prenderà il via. In mattinata sono previsti i due alzabandiera ufficiali: alle 9.15 in piazza XVIII Giugno a Musile e alle 10 in piazza Indipendenza a San Donà. La mattinata sarà allietata da altri due eventi, di carattere sportivo. Alle 9, da piazza Indipendenza, partirà la pedalata cicloturistica “In bici lungo la Piave e il territorio della bonifica”, organizzata da Vivilabici. È previsto un percorso di circa 28 chilometri che si snoderà tra San Donà ed Eraclea. Se la pedalata è aperta a tutti, decisamente più competitiva si annuncia la “Medio fondo del Piave e della Grande Guerra”, la cui partenza avverrà alle 10.30.

Si tratta di una gara agonistica di mountain-bike, organizzata dall’Asd Magicabike. A sfidarsi saranno centinaia di bikers, che si daranno battaglia lungo le rive del Piave per conquistare il titolo nazionale “XC-Fondo Acsi”. Anche in questo caso si tratta di una manifestazione consolidata, giunta ormai all’ottava edizione e capace di richiamare ogni anno centinaia di corridori. Ma per l’edizione 2018 gli organizzatori non potevano non legare la gara al raduno dei bersaglieri. A tutti i partecipanti sarà consegnata una “sacca multiuso”, contenente tra l’altro la bandana e la medaglia ricordo del raduno. E prima dello start della gara in piazza arriverà anche la pattuglia ciclistica dei bersaglieri con le bici d’epoca. Sull’altra sponda del Piave, a Musile, domenica alle 11.30 sarà inaugurata la mostra storica “A cent’anni dalla vittoria” , al centro Bressanin-Sicher.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia