Beppe Caccia e Luca Casarini fermati dalla Polizia a Bruxelles

Scontri stamattina fra no global e forze dell’ordine durante una manifestazione contro lo European Business Summit. Il consigliere liberato in serata

BRUXELLES. La Polizia del Belgio ha fermato Beppe Caccia, consigliere comunale di Venezia e Luca Casarini, candidato alle elezioni europee con la Lista Tsipras, oltre più di 200 manifestanti contro lo European Business Summit che si tiene stamattina a Bruxelles. Ne dà notizia Globalproject.info sul suo profilo twitter in cui sono allegate anche le foto degli scontri con le forze dell’ordine, con tanto di uso di idranti. I no global posti in stato di fermo sono stati prelevati e portati via a bordo di un pullman della polizia.

 

Circa 500 attivisti dell'Alleanza D19-20, che raccoglie agricoltori, artisti, lavoratori, disoccupati e cittadini, protestano contro l'accordo di libero scambio Ue-Usa (Ttip). Il vertice dell'industria europea, al suo secondo giorno e a cui hanno partecipato ieri anche Emma Marcegaglia, presidente di BusinessEurope, il presidente della Commissione Ue Josè Barroso e il ministro degli esteri belga Didier Reynders, oggi avrà una sessione dedicata al Ttip con la presenza del responsabile Ue al commercio Karel De Gucht.

 

 

Luca Casarini, candidato della Lista AltraEuropa per Tsipras, è stato fermato e ammanettato - con i lacci di plastica che usa la polizia belga - stamattina a Bruxelles. Ne dà notizia un comunicato della lista. "Ancora non si sa se il fermo verrà tramutato in arresto".

 

 

Luca Casarini, assieme ad altre decine di persone, faceva parte della delegazione italiana alla manifestazione, organizzata da Blockupy, davanti a Palais d'Egoment, dove si sta svolgendo il summit europeo delle associazioni imprenditoriali. «L'obiettivo della manifestazione era quello di denunciare il ruolo delle imprese private nella definizione del nuovo accordo commerciale fra Stati Uniti ed Europa,il lTtip, che cancellerà di fatto ciò che resta del welfare nel vecchio continente».

 

Beppe Caccia è stato poi liberato in serata, come si apprende da uno tweet alle 19.40

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