Bel tempo: turisti al sole sui pontili e vaporetti stracarichi
VENEZIA. Con i primi soli primaverili la città si è riempita in un battibaleno e il film che ormai i veneziani conoscono a memoria è ricominciato.
Battelli stracarichi, persone sdraiate a prendere il sole, code per fare i ponti e i soliti banchetti per pranzo e spuntino al sacco improvvisati qua e là e siamo solo all’inizio.
Il disagio maggiore si è verificato nei battelli, come dimostrano le foto postate sui social network e i commenti di chi, magari dopo aver obliterato un biglietto, si è visto il battello sfilare davanti. La corsia Priority, riservata ai veneziani, non è bastata perché il marinaio deve comunque aprire subito dopo quella riservata ai turisti. C’è anche da dire che la corsia preferenziale è attiva solo in alcuni imbarcaderi e non in Riva degli Schiavoni, dove si riversa la maggior parte dei turisti.
Il problema del decoro si è immediatamente ripresentato con scene di persone sdraiate al sole, incuranti del passaggio di residenti, costretti a fare zig zag tra i corpi distesi agli imbarcaderi o per la Piazza.
Per ora non ci sono notizie sul possibile arrivo del servizio di guardiania e decoro “The Guardians”, avviato l’anno scorso ad agosto, a estate inoltrata, quando la città sembrava esplodere e i residenti sopportare ormai con fatica la quantità di gente presente. In teoria si era parlato di riproporre il servizio, diffondendolo anche in altre aree della città, ma per adesso i buoni propositi sono ancora parole. (v.m.)
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