Beffata la «banda del tombino»

SPINEA. Due furti andati a segno e uno sventato per un pelo è il bilancio di questo fine settimana di Spinea. Presa di mira la zona del Villaggio dei Fiori. Il bottino finale dei malviventi è fra i 3 e i 4 mila euro in gioielli e di un navigatore satellitare mentre è fallito il colpo alla pizzeria «Verdi» di piazza Taormina grazie all'intervento del proprietario. E per quest'ultimo episodio gli investigatori credono di aver a che fare con la famigerata banda del tombino che sta prendendo di mira i negozi del Miranese.

Il primo episodio è avvenuto nello scorso fine settimana in viale Viareggio, dove ignoti hanno spaccato il vetro di una Bmw X3 e si sono impadroniti del navigatore satellitare. Poi i ladri si sono dati alla fuga e al proprietario, accortosi dell'accaduto, non è rimasto altro che fare denuncia ai carabinieri. E' andata meglio, invece, al titolare della pizzeria «Verdi» di piazza Taormina dove verso mezzanotte tra domenica e lunedì quattro ladri hanno tentato di forzare la porta d'ingresso del locale. Fortuna ha voluto che il titolare abiti proprio sopra: è uscito sul terrazzo ed ha cominciato a gridare contro ai ladri che sono fuggiti a forte velocità a bordo di una Bmw rubata. L'auto è stata poi ritrovata abbandonata dai carabinieri a Crea. Secondo le prime ipotesi, il quartetto potrebbe essere la banda del tombino, specializzata in furti in bar e attività con videopoker. E' probabile, infatti, che i quattro mirassero proprio alle macchinette mangiasoldi.

Il terzo colpo, invece, è andato a segno ieri in tarda mattinata in via Don Milani, una laterale di via Bennati. Tre giovani zingarelli sono entrati in casa di una signora anziana ed hanno fatto razzia di gioielli per un valore che oscilla fra i 3 e i 4 mila euro. La donna, che al momento del furto era in casa, ha raccontato di aver visto fuori dai cancelli della sua abitazione aggirarsi i nomadi ma non ha pensato che avessero fatto «visita» proprio a lei. Ed invece i ladri l'hanno beffata sfruttando il fatto che la casa fosse aperta e vi sono penetrati all'interno. Hanno rovistato qua e là in tre cofanetti e in pochi secondi sono riusciti a svuotarli di tutti i gioielli. L'anziana donna, una volta scoperto l'ammanco, si è recata dai carabinieri per sporgere denuncia.