Bebè e pendolari pagati tutti i bonus
CHIOGGIA. In arrivo in questi giorni i bonus pendolari e i bonus bebè per i nati nel 2014. Duecentocinquanta famiglie riceveranno gli assegni comunali relativi ai due bandi. I pendolari ammessi al contributo per le spese di viaggio sostenute nel 2014 sono 163. Ciascuno riceverà un bonus che copre più della metà delle spese certificate, per un totale di 55 mila euro. Il bando, che si ripete ormai da anni, era rivolto a lavoratori dipendenti e studenti, obbligati a sostenere spese di viaggio con l’uso di mezzi pubblici per raggiungere il posto di lavoro o l’università, con una situazione reddituale Isee non superiore ai 17.500 euro. Poche settimane fa è stato disposto il pagamento anche del bonus bebè, 500 euro una tantum per le famiglie che abbiano avuto o adottato un figlio minore nel 2014.
Il Comune ha accolto tutte le 94 domande pervenute, con una spesa di 47.000 euro. L’indicatore Isee in questo caso non doveva superare i 20.000 euro. Il bonus bebè è stato introdotto per la prima volta dall’amministrazione lo scorso anno, in modo complementare rispetto al bonus statale, come ulteriore forma di sostegno per le famiglie. «Malgrado le enormi difficoltà di bilancio», spiega il sindaco Giuseppe Casson che ha mantenuto la delega al sociale dopo le dimissioni dell’assessore Massimiliano Tiozzo, «abbiamo cercato di mantenere, e se possibile incrementare, le politiche sociali a favore del territorio, con misure a supporto di nuclei familiari, lavoratori e studenti pendolari. Il nostro comune è stato il primo in Italia a introdurre il bonus pendolari e con il bonus bebè ha addirittura anticipato l’intervento governativo a sostegno della natalità offrendo risposte concrete alle domande che provengono dal territorio».
Elisabetta Boscolo Anzoletti
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia