Beatificazione di don Luigi in arrivo quattromila fedeli

Caburlotto sarà il primo parroco veneziano a essere proclamato beato La cerimonia si svolgerà sabato 16 maggio alle 10 in Piazza San Marco
Di Nadia De Lazzari

VENEZIA. Si avvicina la data di beatificazione di don Luigi Caburlotto. In laguna sarà festa grande. Nato a Venezia nel 1817 e morto nel 1897 è il primo parroco veneziano proclamato “beato”. Fu fondatore dell’Istituto religioso delle Figlie di San Giuseppe.

La cerimonia – trasmessa in diretta televisiva curata e realizzata da Telepace e rilanciata nel Nordest anche da Telechiara (canale 14 del digitale terrestre) – è in programma sabato 16 maggio, alle 10.30, in Piazza San Marco alla presenza di oltre 4.000 persone provenienti dal Triveneto, dall’Italia e dal mondo.

Sarà il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione dei Santi, in qualità di delegato di Papa Francesco, a presiedere la celebrazione eucaristica per la beatificazione. Il rito sarà concelebrato dal Patriarca Francesco Moraglia con numerosi vescovi. Saranno presenti sacerdoti, diaconi, seminaristi e fedeli.

A maggio 2014 Papa Francesco autorizzò la Congregazione delle cause dei Santi a promulgare i decreti riguardanti il miracolo avvenuto nella notte tra l’11 e il 12 febbraio 2008, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Luigi Caburlotto. La miracolata – ora cammina senza carrozzella e bastone – è la signora Maria Grazia Veltraino di Roma. Don Caburlotto fu educatore e formatore di educatori, in istituzioni pubbliche e private, caratterizzato da tratti di sorprendente modernità.

«Educare è arte del cuore» ripeteva il sacerdote in un tempo in cui la correzione fisica degli alunni era la regola «e se l’educatore associa dolcezza e autorevolezza, non serve il castigo».

E ancora: «Dolcezza, dolcezza, dolcezza» raccomandava il pastore veneziano «Con la dolcezza si fanno i santi». La preoccupazione pastorale per la situazione sociale e morale dell’infanzia e dell’adolescenza abbandonate spinse Caburlotto a dare inizio a una scuola popolare per le fanciulle nella parrocchia di San Giacomo dall’Orio che replicò con l’istituto Manin femminile per ragazze povere aiutate dall’assistenza pubblica.

Oggi le Figlie di San Giuseppe del Caburlotto, circa trecento, si trovano a Venezia, Mestre, Chirignago, Spinea, Vittorio Veneto, Pordenone, Lentiai, San Vito di Cadore, Canale d’Agordo, Roma.

L’opera del sacerdote veneziano “don Luigi” si è allargata nel mondo sviluppandosi anche in altri continenti: in Asia (Filippine), in Africa (Kenya), in Sudamerica (Brasile) con numerose scuole e dispensari.

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