«Battistel agisca secondo coscienza»

ERACLEA. «Battistel non è più un problema mio». Il sindaco, Giorgio Talon (nella foto), commenta così l’ingresso ufficiale dell’assessore ai lavori pubblici, Giuliano Battistel, nella lista...
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ERACLEA. «Battistel non è più un problema mio». Il sindaco, Giorgio Talon (nella foto), commenta così l’ingresso ufficiale dell’assessore ai lavori pubblici, Giuliano Battistel, nella lista avversaria che sostiene il candidato Gianni Cerchier. «Dall’assessore Battistel, nel momento in cui ha deciso di aderire a un’altra lista, mi sarei aspettato la correttezza e la coerenza di trarre le conseguenze delle proprie azioni», osserva il sindaco, «così non è stato e la sua posizione, quindi, non è più problema mio, ma una sua questione di coscienza innanzitutto verso i cittadini». Sostanzialmente, un invito a dimettersi e restituire da solo le deleghe.

Intanto, domenica, la lista EracleaSìCambia e il candidato Mirco Mestre è stata presentata a Ca’ Manetti, davanti a 150 persone. Il 41enne avvocato ha introdotto la squadra di 16 persone pronta a dare il proprio contributo a favore della collettività, in un mix di esperienza politica e novità. «Ho deciso di scendere in campo perché credo che Eraclea abbia la necessità di ripartire», ha detto, «dopo anni in cui il paese è rimasto fermo, in uno stato di sonnolenza. L’obiettivo è quello di creare un gruppo che nei prossimi anni governerà con trasparenza, dinamicità e in stretto contatto con il cittadino. Basta lungaggini burocratiche: Comune e cittadinanza devono essere un collante unico. Il vero amministratore deve partire da questo concetto. Vogliamo cambiare il nostro Paese perché siamo convinti che una città come Eraclea possa rinascere, in tutti i settori». (g.ca.)

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