Battesimo di Camilla grazie a mamma coraggio

Cerimonia ieri mattina nella chiesa del Cristo Lavoratore a Marghera La madre Elisa ha combattuto la leucemia. Ieri festa con parenti e amici
Battesimo di Camilla Renata Zardinoni, figlia di Elisa Vernier presso la chiesa di Gesù Lavoratore a Marghera
Battesimo di Camilla Renata Zardinoni, figlia di Elisa Vernier presso la chiesa di Gesù Lavoratore a Marghera

Era piena ieri mattina la chiesa del Cristo Lavoratore, a Marghera, in occasione della celebrazione della prima domenica dell'Avvento che precede il Natale. Quella delle 10,30 è la messa più partecipata, quella dei bambini, in cui il parroco, Don Luca Biancafior, spiega il messaggio cristiano con esempi semplici, coinvolgendo soprattutto i più piccoli. È toccato a un bambino accendere il primo dei quattro ceri contenuti in una piccola barca vicino all'altare, che rappresentano la fede e l'attesa della nascita di Gesù. Ma un altro cero molto speciale si è acceso ieri, quello di Camilla Renata, due anni e mezzo, che per la prima volta è entrata a far parte ufficialmente della comunità cattolica. Un sacramento che i genitori, Elisa e Luciano avrebbero voluto per lei fin da subito, ma che non era stato possibile organizzare fino ad oggi.

La madre, Elisa Vernier, è uscita dall'ospedale di Udine dopo un trapianto di midollo solo sei mesi fa. Le era stata riscontrata una forma leucemica poco dopo la notizia della gravidanza e contro tutti i pareri medici aveva deciso di tenere la sua bambina. E di combattere la malattia. Scacciarla dal suo corpo e insieme da quello della creatura che stava per dare alla luce, far trionfare la vita, non una ma due volte. Ce l'hanno fatta insieme, Camilla ed Elisa. Stretti intorno, come a proteggerle, i genitori di Elisa, Ugo e Patrizia, le sorelle, Emanuela e Michela, i parenti e i tanti amici che in questi difficili anni sono rimasti al suo fianco. Una su tutti, quella che è stata scelta da Elisa come madrina di battesimo, la migliore amica, quasi una terza sorella ormai, Vanessa Bottacin. «Ormai fa parte della famiglia», ha detto Elisa sorridendo, «si è presa cura di me quando stavo male, quando avevo bisogno di tutto c'era lei a darmelo. Non mi ha mai abbandonata nemmeno un momento». Camilla ieri è stata l'unica a ricevere il sacramento del battesimo. Era rimasta buona e in silenzio durante tutta la messa, finché il parroco non l'ha battezzata e l'acqua santa le ha bagnato la fronte e un po' i capelli, ed è scoppiata in lacrime.

Laura Fiorillo

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