Basket playoff, la Reyer conquista gara -1: importante vittoria sul campo della Bertram

Prestazione quasi perfetta a livello difensivo, disinnescati Sanders (1/8) e Daum (1/8), 45% per Tortona dalla media distanza (20/44), 61% per Venezia (25/41) con 4 giocatori in doppia cifra (Watt 15, Tonut, Bramos e Theodore 13) a confezionare 54 punti.

Prima partita della sua storia nei playoff per Tortona, solo Trento c’era riuscita da esordiente in Serie A.

Brooks e Wright sono i primi a entrare nel clima dei playoff, l’ex Olimpia infila due canestri di fila,poi Bramos centra la tripla (2-7). Si schioda anche Watt in attacco (5-9), ma il match del centro si complica all’improvviso: prima il fallo in attacco (antisportivo fischiato da Mazzoni che diventa “normale” dopo l’instant replay), poi in difesa su Cain, che sgomitava. Watt subito in panchina, dopo poco più di 5’.

La Reyer riesce a non far correre la Bertram, Tonut e Macura si fronteggiano, faticando a trovare i primi punti. Morgan mette il fisico, conquista falli e tiri liberi, ma senza precisione dalla lunetta (1/4).

Quando Ramondino inserisce Filloy, De Raffaele replica con Stone: faccia a faccia tra i due ex compagni si squadra. Wright (7 punti) scala a riposare, la verve di Mascolo mette in difficoltà le difese orogranata, ma è la tripla dall’angolo di Cannon (finora 1/7 dall’arco in regular season) a chiudere la prima frazione (22-18).

La Reyer sbanda, Mascolo colpisce (26-18) con De Raffaele che rispedisce sul parquet Theodore e Mazzola per De Nicolao e Morgan. Senza un centro di ruolo, Venezia si rinchiude dentro l’area, mandando in corto circuito la Bertram: Mazzola (tripla), Theodore (incursione) e Vitali (2+1) riacciuffano Tortona (26-26), poi i 5 punti di fila di Theodore spingono avanti la Reyer (28-31) con un break di 13-2. Ultimi 4’, tornano Bramos e Watt, fascia di frazione che vede protagonisti il centro orogranata (anche lui poco preciso dalla lunetta, ) e Wright.

Sanguinosa la palla persa in compartecipazione da De Nicolao e Stone con Macura non solo a involarsi, ma anche a timbrare dall’arco (37-35) il canestro del sorpasso.

Problemi con le statistiche all’intervallo, dopo che Wright aveva travolto il tavolo dei rilevatori a un paio di minuti dalla seconda sirena.

Watt è il primo ad accendersi al ritorno in campo (41-40), la Reyer costruisce e, purtroppo, disfa, prima Bramos fallisce da solo da sotto, poi Tonut si fa stoppare in contropiede da Daum, neutralizzato dalla difesa della Reyer, alla pari di Sanders. Ultimi 41” di fuoco per la Reyer: tripla di Tonut (53-54), canestro più fallo subito, ma libero fallito sempre di Tonut (53-56), tripla sulla sirena di Stone (53-59).

La Reyer alza l’intensità in difesa, Sanders e Daum continuano a latitare, si allunga il break esterno (10-0) degli orogranata (53-61), Bramos replica a Severini (55-63), difese in cattedra, pochi punti, tanti errori. Nel ritmo basso, nel gioco maschio la Reyer va a nozze. Bramos replica a Wright dall’arco (61-68), Daum ha l’unico sussulto della sua partita (64-69) dando ossigeno alla Bertram a 2’33” dalla fine.

La solidità mentale e tecnica raggiunta dalla Reyer fa la differenza, finale in carrozza per il quintetto di De Raffaele con Bramos e Watt ad avvicinare Venezia al traguardo (64-73). Wright (16 punti) è l’ultimo ad arrendersi (66-73), Theodore gioca con il cronometro e poi infila due volte Tortona.. Michele Contessa