Baruffe urbanistiche su Facebook

A Dolo lo scontro tra Lega e centrodestra finisce sul web con accuse reciproche

DOLO. Le accuse e le polemiche che proseguono da mesi all’interno della maggioranza di centrodestra dolese si spostano sui social network. Il tema dello scontro è ancora una volta il Piano di assetto territoriale intercomunale (Pati) Dolo-Fiesso. Ad intervenire con un post nella propria pagina Facebook è Mario Vescovi (Lega Nord). «Il sindaco Gottardo ha improvvisamente molta fretta nel presentare al pubblico il Pati per approvarlo in via definitiva in Consiglio», scrive, «preme sull'acceleratore dimenticando che la commissione Urbanistica non ha ancora licenziato il Pati. Stiamo infatti predisponendo numerosi emendamenti affinché il territorio non sia devastato da logiche speculative esasperate che la Lega Nord non condivide». Arriva poi l’affondo: «La Gottardo continua ad andare per la sua strada, infischiandosene delle direttive politiche della sezione Dolese della Lega Nord e dei giudizi dei cittadini. È bene che tutti sappiano che il sindaco non ci rappresenta più e nemmeno i consiglieri che la stanno appoggiando. La sua gestione amministrativa ha da tempo dimenticato i bisogni e le necessità dei cittadini».

A difesa del sindaco Maddalena Gottardo interviene con un post nella propria bacheca l’assessore all’urbanistica Elisabetta Ballin (Pdl). «Rammento alla sezione dolese leghista», scrive, «che è rappresentata da un sindaco, un assessore e cinque consiglieri, e che ogni commissione ha due o tre consiglieri leghisti. Voglio ricordarvi che la gestione amministrativa non è un’esclusiva del sindaco, altrimenti non esisterebbero i Consigli comunali, e voglio ricordarvi che i bisogni e le necessità dei cittadini non sono solo i bisogni e le necessità di un unico colore, altrimenti non esisterebbero i partiti».

Giacomo Piran

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