Baruffa in strada Turista ferito

CHIOGGIA. Chioggiotti baruffanti? Sì, anche quando non c'entrano o potrebbero farne a meno. È l'impressione che si ricava dall'episodio accaduto sabato sera, in un affollatissimo corso del Popolo, a...

CHIOGGIA. Chioggiotti baruffanti? Sì, anche quando non c'entrano o potrebbero farne a meno. È l'impressione che si ricava dall'episodio accaduto sabato sera, in un affollatissimo corso del Popolo, a pochi metri dal comando della polizia locale, poco prima di mezzanotte.

A scatenare la lite sarebbe stata, suo malgrado, una bambina, chioggiotta, di sei o sette anni. Non è chiaro cosa abbia fatto, ma è certo che una donna, una turista, l'ha rimproverata per qualche motivo. Ma la madre della bambina, assistendo alla ramanzina, non ha gradito l'intromissione e, a sua volta, ha apostrofato la turista ingiungendole di occuparsi dei fatti suoi. La bambina si mette a piangere, non è chiaro se per il rimprovero subìto o spaventata dal litigio in corso, e il suo pianto richiama anche l'attenzione del padre che se la prende col marito della turista, pure lui coinvolto nel litigio iniziato dalle due donne.

A questo punto i due maschi passano alle vie di fatto. Più aggressivo il chioggiotto, riferisce qualche testimone, spintona il turista e lo fa cadere a terra un paio di volte. Intanto la gente si raduna intorno al luogo dello scontro. Molti urlano, altri ridono, o guardano incuriositi, qualcuno avverte la polizia locale. I vigili urbani arrivano e separano i due contendenti. Tutto potrebbe finire qui, con qualche contusione, scuse reciproche e, magari, un gelato alla bambina.

Ma ecco il colpo di scena: dalla folla esce un terzo uomo che, in pochissimi secondi, raggiunge il turista e gli sferra un pugno. L'altro cade a terra, sbatte contro una bici e perde sangue dal naso. E il misterioso aggressore si dilegua tra la folla. Nessuno sembra sapere chi fosse. Magari non era neppure chioggiotto. (d.deg.)

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