Barricato in casa minaccia tutti con una motosega

Si è trincerato in casa azionando una motosega. Una scena che sembrava ricordare il film horror “Shining”, capolavoro di Stanley Kubrick con Jack Nicholson che impazzisce e con la motosega minaccia la moglie e i figli. È accaduto ieri sera verso le 19 dalle parti di via Zanutto: un 37enne di San Donà ha completamente perso il controllo. I vicini di casa hanno lanciato l’allarme sentendo grida disperate. Sembra che l’uomo fosse in cura ai servizi psichiatrici e questo era noto ai residenti della zona.

Scattato l’allarme, sul posto sono arrivati i vigili e i carabinieri per accompagnarlo in ospedale per un Tso, trattamento sanitario obbligatorio, come prevede la legge in questi casi, quando una persona può costituire pericolo per se stesso o per gli altri. Il dramma è scattato proprio qui, perché l’uomo si è ribellato improvvisamente al provvedimento sanitario lanciando urla minacciose alle forze di polizia. Non contento, il 37enne ha imbracciato una motosega che teneva in casa e l’ha azionata in modo minaccioso. A quel punto si è chiuso in casa, trincerandosi dietro la porta.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e un’autoambulanza del 118. C’era il timore che in casa, dove l’uomo vive solo, in quel momento ci fossero altre persone e che li tenesse come ostaggi. La paura era che con la motosega azionata potesse ferire o addirittura uccidere eventuali altre persone intrappolate con lui.

Dopo un paio d’ore di discussioni dall’esterno con le forze di polizia, i carabinieri hanno richiesto sul posto un negoziatore specializzato dell’Arma. Le trattative per convincerlo a desistere si sono protratte fino a tarda notte. L’uomo come detto vive da solo in un appartamento poco distante dal centro cittadino, in via Zanutto, laterale di via Nazario Sauro. Da tempo è in cura ai servizi psichiatrici e pare soffra di una forte depressione.