Barbiero e Boscolo insieme lanciano la sfida a Saccarola

Ballottaggio a Martellago. La sindaca uscente si è apparentata con la civica «Pronti a lavorare da subito». Il rivale: «La gente capirà, vincerò lo stesso»

MARTELLAGO. Monica Barbiero-Alessio Boscolo contro Andrea Saccarola. Entro ieri alle 13 si dovevano comunicare gli apparentamenti ufficiali in vista del ballottaggio di domenica prossima per le elezioni di Martellago e la sindaca uscente (Pd, Impegno Comune, Il Faro) riesce a portare a casa l’accordo con l’esponente di Unione Civica, che otto giorni fa è stato il terzo più votato dai cittadini. Andrà da solo, invece, Saccarola (Lega, Forza Italia, Progetto Futuro, Saccarola-Sindaco), sino a pochi mesi fa alleato proprio di Boscolo ma l’intero gruppo si è diviso proprio sulla scelta del candidato sindaco.

La stretta di mano tra i due fa già discutere, specie tra chi è all’opposizione ora, mentre Saccarola (al primo turno 40,83 per cento) si dice sorpreso ma battagliero più che mai. Dunque l’ultima settimana, quella decisiva, di campagna elettorale potrebbe essere all’insegna delle polemiche. In pratica, l’accelerazione definitiva per l’apparentamento Barbiero (34,01 per cento)-Boscolo (16,83 per cento) si è avuta giovedì; il giorno successivo il direttivo di Unione Civica ha dato il proprio benestare, mentre prima di mezzogiorno di sabato, i due sono andati all’ufficio Elettorale per mettere nero su bianco.

In caso di vittoria del duo Barbiero-Boscolo, quest’ultimo sarà vice sindaco e porterà in Consiglio quattro i rappresentanti, mentre due sono già certi. Così domenica, sulla scheda, Barbiero avrà i suoi tre simboli più il quarto aggiuntosi l’altro ieri, mentre Saccarola avrà gli stessi del 10 giugno. «Le civiche hanno avuto un peso determinante al primo turno» spiega Barbiero «e abbiamo ragionato con delle liste che avessero a cuore le persone e il territorio. In caso di vittoria, dal 25 giugno saremo già in grado di governare. Possiamo lavorare assieme, anche con uno sguardo al futuro, trovando dei punti in comune». E questi riguardano, soprattutto, aumentare, migliorare e completare la videosorveglianza, realizzare un centro diurno per anziani e avere una Pro Loco più forte, in grado di essere il fulcro della promozione del territorio. E poi l’avvio delle consulte e una spinta alle piste ciclabili».

«La proposta di Barbiero», osserva Boscolo, «è stato un atto di fiducia nei nostri confronti: qui c’era la possibilità di realizzare dei punti del programma, con Saccarola no».

Lo sfidante di Barbiero incassa ma guarda avanti con ottimismo. «Sono sorpreso di questa intesa», osserva Saccarola, «anche perché molti di Unione Civica hanno fatto opposizione per anni a Barbiero e alle giunte precedenti. Ma la gente capirà, è intelligente e sono ancora più convinto di vincere al ballottaggio».

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