Bando per l’illuminazione il Comune in prima fila

CHIOGGIA. Il Comune partecipa a un bando per rinnovare l’illuminazione di tutto il territorio nell’ottica del risparmio energetico. Il progetto mira alla sostituzione di tutti i vecchi impianti di...

CHIOGGIA. Il Comune partecipa a un bando per rinnovare l’illuminazione di tutto il territorio nell’ottica del risparmio energetico. Il progetto mira alla sostituzione di tutti i vecchi impianti di illuminazione dei centri e delle frazioni con lampadine led a basso consumo con il duplice obiettivo di consentire un miglioramento dell’estetica e un risparmio per le casse comunali. «Abbiamo deciso di partecipare a un altro bando sovracomunale», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Marco Boscolo Bielo, «dedicato a “progetti di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza” promosso dalla Città metropolitana. Appena venuti a conoscenza di questa possibilità ci siamo inseriti partecipando al bando, ben prima della scadenza, con un progetto che prevede la riqualificazione, l’implementazione e la razionalizzazione del sistema di illuminazione del Comune con interventi a largo raggio, diffusi su tutto il territorio, centro e frazioni».

Il bando mette a disposizione 3,1 milioni di euro. «Risorse importanti per dar corso a progetti a servizio della collettività» spiega Bielo, «le politiche green, a basso impatto energetico, sono fondamentali e speriamo di portare a casa un finanziamento per sostituire l’attuale tecnologia di funzionamento del sistema di illuminazione (lampade a vapori di sodio e ioduri metallici) con i più moderni sistemi a led che consentono risparmi notevoli». L’assessore puntualizza che si tratta del terzo bando, in due mesi, a cui partecipa nel tentativo di portare a Chioggia risorse extracomunali per realizzare ciò che le sole finanze interne non permettono. Il mese scorso Boscolo Bielo ha partecipato a un bando regionale con un progetto per la realizzazione di una nuova pista ciclabile che collega la spiaggia di Sottomarina all’anello del Lungolusenzo. In quel caso si trattava di un bando regionale dedicato alla mobilità che metteva a disposizione finanziamenti per i comuni fino a 300.000 euro.

Elisabetta Boscolo Anzoletti

Argomenti:illuminazione

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