Banditi armati rapinano gestori e clienti

Terrore al bar caffetteria Pisani a Fossò. Martedì notte un gruppo di tre banditi, ha dato l’assalto con armi da fuoco al locale gestito da cinesi. Tutto è capitato verso le 23,30 quando al bar, che si trova a fra la chiesa del paese e il municipio, sono entrate tre persone con il volto travisato da dei fazzoletti, ma con un forte accento dell’est europeo, non si sa se autentico o imitato ad arte.

In quel momento ai tavoli erano seduti solo due avventori, due amici. Al banco invece i due titolari. Quando sono entrati i banditi tutti hanno sentito un brivido sulla schiena. Uno stringeva in pugno una pistola di grosso calibro e un altro un cacciavite, mentre un terzo coordinava la situazione, dando ordini ai complici. I tre banditi, tutti con un passamontagna a mascherare il volto, si sono immediatamente diretti verso la cassiera una donna cinese di 35 anni che si è vista puntare addosso la pistola da uno dei delinquenti.

I banditi che erano visibilmente nervosi hanno intimato alla donna di consegnare il denaro che aveva nel locale. La titolare cinese, terrorizzata dal fatto di avere una pistola puntata in faccia, non se lo è fatto ripetere ed ha subito dato il contante che aveva in cassa, cioè l’incasso della giornata, circa 1200 euro che i criminali hanno afferrato e messo in un sacchetto. I banditi hanno nel frattempo tenuto sotto controllo sia i titolari del bar che i due clienti del locale. Avventori che sono rimasti immobili in quel momento, avendo puntato contro di loro un cacciavite.

Poi, a un ordine del capo, il bandito armato di pistola si è girato verso di loro. Ad uno dei clienti del bar è stato ordinato così di consegnare il borsello con tutto quello che aveva, cioè poco più di 50 euro. Anche l’uomo, colpito dalla determinazione dei banditi, ha preferito non rischiare e fare tutto quello che gli veniva ordinato.

I banditi dopo aver razziato tutto quello che potevano, sono scappati a piedi in direzione del centro di Fossò. Con ogni probabilità poco distante avevano posteggiato un’auto che era pronta per la fuga. I titolari del bar che erano ancora sotto choc hanno subito chiamato in aiuto i carabinieri e dalla caserma di Vigonovo e dalla Compagnia di Chioggia sono arrivate immediatamente diverse pattuglie di militari. Sono stati creati in zona anche dei posti di blocco, ma dei rapinatori purtroppo non c’era più alcuna traccia. Gli investigatori hanno sentito subito diverse testimonianze per ricostruire l’accaduto e alcune persone sono rimaste in caserma per raccontare la loro versione dei fatti fino alle 5 del mattino.

Le forze dell’ordine indagano in tutte le direzioni , ma ritengono che ad agire non sia stata una banda di professionisti ma di banditi più o meno improvvisati. Non è la prima volta che lo storico bar Pisani (da 3 anni in mano ad una gestione cinese), viene rapinato. Era successo già un’altra volta due anni fa circa. La notizia del colpo ieri mattina a Fossò, era sulla bocca di tutti, e per questo dell’episodio è stato informato anche il sindaco del centro rivierasco, Federica Boscaro.