Bancomat, scoperto un altro skimmer per clonare le carte

L’ennesimo caso in città, era stato applicato a uno sportello di un’agenzia di cambi. Se n'è accorto un turista
FERRO - CS DAI CC. FASE1 FERRO - CS DAI CC
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VENEZIA. Ancora uno skimmer trovato, venerdì pomeriggio, in uno sportello dispenser di denaro. Questa volta l’apparecchiatura per rubare i dati memorizzati su carte di credito e bancomat, è stato scoperto all’agenzia Forex Change, di Cannaregio 228. Ad accorgersi un turista che si era fermato per fare un prelievo. Ha visto che la tastiera dove stava per digitare i dati della sua carta di credito si muoveva e ha chiesto l’intervento degli impiegati dell’agenzia. Questi, a loro volta, hanno avvisato la polizia. Sul posto gli agenti di una volante. Alla tastiera applicata sopra a quella del dispenser era collegato un sistema per immagazzinare i dati. Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato di San Marco.

Martedì scorso invece uno skimmer simile era stato trovato su una macchinetta automatica per la vendita dei biglietti del treno. Gli agenti della polfer si erano accorti della sua presenza perché la tastiera oscillava.

Una settimana fa, sempre in stazione, stessa apparecchiatura era stata trovata allo sportello dispenser dell'agenzia di viaggi interno alla stazione. Una turista però si accorge del marchingegno e fa intervenire la polizia. Indagini sono in corso per risalire a chi lo ha sistemato. Inoltre bisogna verificare se lo skimmer era riuscito a leggere dati da carte di credito e tessere bancomat. E quindi se c'è il pericolo che qualcuno che si trovi la carta di credito clonata. Lo scorso anno nel periodo di carnevale in una delle biglietterie automatiche installate all'interno della stazione di Santa Lucia, era stato rinvenuto un apparecchio skimmer installato per rubare i codici di sicurezza delle tessere bancomat utilizzate per l'acquisto di biglietti. Una sfida dei ladri al sistema di videosorveglianza della stazione per il quale sono state sistemate diverse telecamere. Ma a quanto pare ai clonatori poco importa e continuano imperterriti.

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