Bambina incastrata con la testa nel trenino della giostra
VIGONZA. Un sobbalzo della giostra, un movimento improvviso da parte di una bimba di 5 anni, e una serata di divertimento e allegria alla “Sagra del Rosario” di Mellaredo di Pianiga ha rischiato di trasformarsi in una tragedia. Una bambina è rimasta incastrata con la testa in una giostra e ora è ricoverata all’ospedale di Padova. È capitato sabato sera verso le 22.30 nella centrale piazza Viterbi nella frazione di Mellaredo. Era in corso la tradizionale sagra d’ottobre con luna park e stand gastronomici. Improvvisamente alla giostra “Il trenino lillipuziano” qualcosa va storto. Il trenino, composto da una motrice e due vagoni, ha ancora qualche bimbo a bordo, nonostante l’ora, fra questi una bambina di 5 anni di Vigonza. Fuori ad aspettarla divertiti i suoi genitori. Improvvisamente il treno, secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine (vigili e carabinieri) ha fatto un sobbalzo mentre la bimba stava per prendere un palloncino che si trovava a lato del tragitto, proprio per aumentare il divertimento per i piccoli. La piccola ha perso l’equilibrio ed è finita a capofitto fra la motrice e un vagone rimanendo incastrata, mentre il trenino è parzialmente deragliato dal circuito. Hanno assistito alla scena i genitori e anche Silvano Casagrande, titolare del “ trenino”, originario di Verona. La giostra è stata immediatamente bloccata. Per liberare la bambina sono stati chiamati i pompieri, mentre dall’ospedale di Padova arrivava un’ambulanza. La bambina ha un brutto trauma alla testa ed è stata portata via con i genitori e ricoverata all’ospedale di Padova. Le sue condizioni non sembrano essere gravi. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Tenenza di Dolo e i vigili urbani di Pianiga. «Abbiamo immediatamente chiesto e ottenuto», dice il comandante Antonio Piccolo, «il blocco della giostra. Stiamo ora cercando di capire se si è trattato di un problema legato al funzionamento della giostra o di un movimento inconsulto della bambina. La giostra comunque è in regola con tutte le norme di sicurezza e ha tutte le autorizzazioni. Per comprendere cosa sia accaduto sarà necessario che l’impianto venga ricontrollato dai tecnici». La Sagra del Rosario di Mellaredo continua mentre si ferma “Il trenino lillipuziano”. Della vicenda è stato informato anche il sindaco Massimo Calzavara: «Per fortuna», dice, «non ci sono gravi conseguenze. Faccio i miei auguri di pronta guarigione alla bambina ferita, sperando che nel frattempo sia fatta chiarezza su ciò che è successo».
Alessandro Abbadir
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