Ballottaggio: Cereser si conferma a San Donà, mentre Saccarola conquista Martellago

Il Pd rimane al governo del terzo comune più grande di tutta la provincia, ma il centrodestra avanza spazzando via la sindaca uscente Monica Barbiero

VENEZIA. Ballottaggi: Ceserer del Pd si conferma sindaco di San Donà, mentre Andrea Saccarola del centrodestra supera la sindaca uscente del Pd Monica Barbiero.

Poco prima di mezzanotte Saccarola stava già festeggiando i risultati con i suoi sostenitori e con la moglie Lucia Barutti. 37 anni, commerciante e attivo nel mondo del volontariato, è lui il primo cittadino:

Saccarola con la moglie
Saccarola con la moglie

Abbracci e urla di gioia anche nella sede di Cereser:

Un altro dato è sicuro: l’affluenza a picco in entrambi i comuni. Sui 52101 possibili elettori (34438 di San Donà e 17663 di Martellago), solo 25970 (il 49,84%) ha deciso di partecipare alle elezioni amministrative, quindi uno su due.  

SAN DONA’. Due settimane fa, al primo turno, sono andate a votare a San Donà 19830 persone su 34438 aventi diritto. Solo il 57,58% ha espresso quindi la propria scelta.

Quest’anno a San Donà alle ore 19 si sono recati alle urne solo 17645 elettori, il 51,23%, meno del primo turno quando si erano presentati il 57,58% dei votanti.

Andrea Cereser del Pd ha 51 anni, è laureato in veterinaria, si conferma di nuovo sindaco grazie anche al sostegno del Pd e di Città Insieme, La Frazione e Andrea Cereser Sindaco.

Batte la rivale Francesca Pilla, 52 anni, farmacista, sostenuta da Lega, Fdi, Uniti per cambiare con Pilla, La Squadra di Pilla Sindaco, Noi con l’Italia-Veneto autonomo.

MARTELLAGO. Su 17663 aventi diritto, si sono recati al voto a Martellago 8325, quindi il 47,13%, meno rispetto al 58,28% del primo turno. Saccarola è sostenuto da Lega, Forza Italia, Progetto Futuro e Saccarola Sindaco.

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