Baldin (M5S): «Finire subito l’Arzerone»
CHIOGGIA. Completamento dell’Arzerone nel tratto tra Valli e Santa Margherita e messa in sicurezza della Romea.
Duplice la richiesta rivolta alla giunta del Veneto dalla consigliera regionale del M5S, Erika Baldin, con un’interrogazione presentata ieri. Si chiede che i due interventi siano previsti nel bilancio 2016, che sarà elaborato nei prossimi mesi, e nel piano di opere pubbliche 2016-2018 facendo pressing su Governo e Anas per disporre dei fondi necessari.
«La strada provinciale Arzerone», spiega la Baldin, «è stata sottoposta a importanti lavori di ampliamento della carreggiata, ma manca l’ultimo fino a Santa Margherita. Il mancato completamento vanifica i benefici dei lavori gi realizzati, provocando continue code e spesso incidenti di rilevante entità. L’Arzerone è l’unica alternativa alla Romea e soprattutto in estate e nel caso di incidenti sulla statale il traffico si concentra lì».
Il progetto per il completamento dell’Arzerone già esiste, ma non è più stato finanziato. La seconda richiesta riguarda l’attesa messa in sicurezza della Romea, nel tratto Mestre-Chioggia. In questo caso i fondi dovrebbero già esserci perché il Governo ha recentemente stanziato 1.5 miliardi di euro per la sistemazione della Mestre-Orte, nella quale è ricompresa la Romea.
«Chiedo alla giunta di Zaia», spiega la consigliera, «di fare pressioni su Anas e Governo perché si proceda velocemente con la messa in sicurezza del tratto veneto. A maggio i comuni di Codevigo, Campagna Lupia e Mira hanno deliberato un documento di intesa suggerendo una serie di interventi migliorativi sulla statale nel tratto veneziano. Servono interventi per migliorare la sicurezza ma anche di mitigazione ambientale». (e.b.a.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia