Bagni Internazionale Dissequestrata piattaforma abusiva
SOTTOMARINA. È stata dissequestrata, nei giorni scorsi, dopo essere stata parzialmente demolita, la piattaforma in cemento realizzata all'interno dello stabilimento balneare Lungomare verso metà aprile.
La struttura, vicino al confine coi Bagni Internazionale, era stata sequestrata, all'epoca, perché mancava delle necessarie autorizzazioni, dal personale della Capitaneria di porto, che l'aveva scoperta durante un controllo di routine. Si trattava di un rettangolo di cemento di dieci metri per quindici, con annessi pozzetti di scarico e fornitura idrica.
La piattaforma serviva, evidentemente, come base di un chiosco stagionale che era stato tolto per l'inverno e che si voleva ricostruire con materiali che lo rendessero più stabile. Ma le dimensioni del chiosco erano di quattro metri per sette e tali avrebbero dovuto rimanere anche con la nuova piattaforma in cemento che, invece, aveva un'area cinque volte più grande. La demolizione, quindi, ha riguardato la parte in eccesso delle struttura e ha sanato la situazione dal punto di vista amministrativo. Resta aperta, invece, la procedura penale connessa all'abuso che, nei tempi permessi dalla macchina della giustizia, sarà oggetto di un processo ed eventualmente, dell'applicazione di una sanzione pecuniaria, la cui entità sarà decisa dal giudice, a carico dei gestori dello stabilimento balneare. (d.deg.)
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