Baby borseggiatori bloccati a Rialto

VENEZIA. Continua il fenomeno dei baby borseggiatori che si spingono sempre più nel cuore della città. E continua l’opera di contrasto della polizia locale. Gli ultimi arresti due giorni fa. Nei guai due minorenni, rispettivamente di 17 e 15 anni di etnia rom (il primo croato e il secondo rumeno) sono stati arrestati in flagranza di tentato furto pluriaggravato, mentre la bimba di nove anni (pure croata), che era con loro, accompagnata presso una struttura di pronta accoglienza di Padova. È il bilancio dell'ennesima operazione antiborseggio compiuta dal Nucleo di Polizia giudiziaria della polizia locale di Venezia a Rialto.

Nonostante l’età i minori sono già ben conosciuti dalle forze dell’ordine che li hanno già blocccati per vari furti commessi in centro storico e sempre ai danni di turisti.

Una pattuglia, in abiti civili, dopo aver avvistato i tre ragazzi (noti alle forze dell'ordine per aver già compiuto vari borseggi per diverse migliaia di euro) accodarsi, nei pressi del ponte di Rialto, ad un gruppo di turisti in transito, si era messo a seguirne a distanza le tracce.

Giunto alla sommità del ponte il terzetto è entrato in azione sottraendo il portafoglio con dentro 400 euro e un centinaio di dollari in contanti ad un turista del Nicaragua, che si è però accorto del furto. Ne è nato un parapiglia immediatamente sedato dal pronto intervento degli agenti, che sono riusciti a fermare i 3 ragazzi prima che potessero dileguarsi in mezzo al notevole numero di turisti presenti.

I due giovani sono stati trasferiti nel carcere minorile di Treviso. La bambina che era con loro è stata portata in un centro per minori non accompagnati di Padova.