Azione al sindaco «Avanti tutta con la moschea all’ex segheria di via Giustizia»

Appello al Brugnaro del segretario comunale Paolo Bonafè: «La festa di fine Ramadan ci ha dato una plastica idea di quanti siano: l’amministrazione dia seguito ai buoni propositi e trovi un vero accordo con la comunità islamica»

Marta Artico

«Il fine Ramadan ha raccolto i vari fedeli e ci ha dato una plastica idea di quanti essi siano. Ieri gli stessi si sono spalmati in tutta la città con cinque turni di preghiera tra il centro islamico di via Torino, altrettanti in quelli di Altobello e Marghera, poi al Piraghetto ed infine a San Giuliano. Praticamente i due parchi cittadini sono diventati luoghi di incontro e preghiera nel nome di Allah» scrive Paolo Bonafè, segretario comunale di Azione, lanciano un forte appello al primo cittadino, Luigi Brugnaro

Un tema caldo e all’ordine del giorno, quello relativo ai luoghi di culto in città. 

«Inoltre è da tempo che la stessa Comunità chiede al Comune che si prevedano anche altri spazi all’interno dei nostri cimiteri per potervi tumulare le persone defunte di fede musulmana secondo i loro riti.

 

Azione si schiera

«Come Azione riteniamo che le persone di ogni fede religiosa abbiano diritto di poter professare liberamente il proprio credo in luoghi di culto appropriati e dedicati, così come riteniamo sia opportuno che vengano trovati al più presto altri spazi cimiteriali per i defunti di fede musulmana».

«Serve presto una moschea»

«Per questo motivo» dice il segretario, assieme a Gennaro Marotta, delegato per la terraferma e Mestre  «ci auguriamo che l’amministrazione comunale dia seguito ai buoni propositi sin qui espressi, ossia trovi un vero e sollecito accordo con la Comunità Islamica della nostra Città, affinché si arrivi effettivamente alla costruzione di una Moschea in zona ex segheria di Via Giustizia, area che oggi si presenta alquanto degradata e mal frequentata.

E ancora: «Considerato poi che la Comunità Islamica procederebbe alla realizzazione di detta Moschea con capitali interamente privati, senza alcuna spesa a carico della fiscalità generale, si chiede al sindaco e all’amministrazione di prendere atto di questa disponibilità alla presa in carico della spesa e garantire il diritto alla professione di fede di una comunità cosi numerosa di cittadini che si farebbero anche carico della riqualificazione delle zone loro assegnate».

Spazio cimiteriale

«In alternativa all’area cimiteriale esistente, ed in accordo con la stessa comunità islamica, Azione propone all’amministrazione comunale di pensare ad uno spazio uso cimitero islamico nella stessa area in cui potrebbe essere realizzata la Moschea».

 

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