Avvelenati o sbranati. Emergenza gatti a Sottomarina

La denuncia dell’Associazione protezione animali di Chioggia dinnanzi ai casi registrati da giorni: mici avvelenati con bocconi killer e altri gatti azzannati da cani lasciati liberi. L'appello: "Chi sa, parli"

SOTTOMARINA. Gatti avvelenati e sbranati dai cani. A lanciare l’allarme è l’Associazione protezione animali di Chioggia che negli ultimi giorni ha dovuto affrontare due emergenze, ugualmente incivili. Alcuni gattini sono stati avvelenati con bocconi tossici, altri sono stati attaccati da cani che vengono lasciati liberi e aizzati dai padroni proprio perché si accaniscano sui gatti.

Bracconieri senza scrupoli, gattini usati come esche vive

I volontari lanciano un appello perché chi ha visto parli, garantendo l’anonimato. Gli episodi si sono verificati a Sottomarina, nel quartiere tra via Cristoforo Colombo e via Vittor Pisani.

«I cani vengono lasciati appositamente incustoditi», spiega Loretta Boscolo dell’Apa, «da proprietari senza scrupoli che li istigano a attaccare i gatti con la fine che tutti possiamo immaginare. Ho delle immagini molto crude che lo testimoniano. E’ una barbarie che deve finire e chiediamo a chi ha visto o notato qualcosa di parlare e di aiutarci a fermare queste crudeltà, garantiamo l’assoluto anonimato a quanto potranno aiutarci».

L’emergenza però è anche un’altra che purtroppo periodicamente si ripete: i bocconi avvelenati lasciati sulla strada perché i gatti randagi li mangino.

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