Autovelox "in agguato" in via Martiri, è polemica

La denuncia: «Lo hanno nascosto per multare». Agostini (vigili): «Sarà presegnalato dai cartelli e non è ancora attivo»
Il nuovo autovelox in via Martiri (foto Agenzia Candussi)
Il nuovo autovelox in via Martiri (foto Agenzia Candussi)
MESTRE. La loro installazione è annunciata da mesi ma ora che si cominciano a vedere, la polemica si infiamma. In via Martiri della Libertà, tra l’incrocio con via Pasqualigo e la rotatoria di accesso alla tangenziale, il “gabbiotto” dell’autovelox è spuntato da giorni. Vederlo non è facile per la posizione scelta.
Mestre, nuovi autovelox attivi dal 10 febbraio
Tome Spinea Autovelox passante agenzia fotogarfica foto film
 
Polemica.  E scoppia la polemica su Facebook: il video di un camionista mostra la posizione dell’autovelox a fianco della passerella pedonale che sovrasta la 14 bis. «Ecco come nascondono l’autovelox», dice il camionista tra gli improperi rivolti a Comune e vigili, «e dicono che li installano per fare prevenzione». 
 
«Solo cassa». È un attimo: «Il Comune pensa solo a fare cassa» è il ritornello di protesta. Di certo per notare l’autovelox pare di giocare ad “aguzza vista”. Ma il comandante della polizia locale Marco Agostini sul social network risponde. «State parlando a vuoto», tuona, «in quanto non è stata ancora installata la segnaletica prescritta e, conseguentemente, gli autovelox non sono attivi. Ricordo che nel punto ove è stato installato il box ci sono stati tre morti negli ultimi 10 anni. Altro che scelto per far soldi».
 
Risarcimento. Il comandante vuole anche identificare l’autore del video per chiedergli «un risarcimento da devolvere all’associazione vittime della strada».
La posizione del nuovo autovelox (foto Candussi)
La posizione del nuovo autovelox (foto Candussi)
 
Gli altri.  Quindi, l’autovelox per ora non è ancora in funzione. Secondo, ne mancano all’appello altri quattro: due in via Martiri della Libertà nella galleria tra San Giuliano e Favaro. Gli altri due saranno installati in via della Libertà, uno davanti alla Fincantieri e l'altro all'altezza del Vega. I lavori, più volte annunciati, sono partiti solo in questi giorni. 
 
Motivi. Il limite di velocità è fissato a 70 chilometri orari, come sul ponte della Libertà dove sono già in funzione da anni tre dispositivi. Marco Agostini conferma: «Gli autovelox verranno messi in funzione solo dopo aver posizionato tutta la cartellonistica di preavviso e saranno ampiamente presegnalati». Il comando ha sempre motivato l’installazione dei nuovi autovelox con la necessità di garantire la sicurezza in due strade ad alto tasso di incidenti, anche mortali.
 
Incassi.  Ma è anche vero che il Comune prevede alti incassi nel 2017 dalle sanzioni al Codice della strada: a bilancio sono previsti 16 milioni contro gli 11 incassati lo scorso anno (il 50% per legge devono andare a manutenzioni e sicurezza stradale). Agostini precisa che «il bilancio di previsione tiene conto del fatto che gestiremo i velox della città metropolitana» con un gettito aggiuntivo. Da Favaro polemizza il Pd Alessandro Baglioni: «Perché nasconderlo? L'autovelox va spostato subito, per contribuire ad aumentare la sicurezza di via Martiri della Libertà e non le multe». 
 
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