Autovelox a Musile, cento multe al giorno. Scatta la protesta

C’è anche chi ha preso cinque sanzioni in una settimana. La sindaca: «Strada pericolosa, i limiti vanno rispettati»

MUSILE. Autovelox a Croce di Musile, fino a 100 multe scattate in un giorno. E un cittadino della zona è stato sanzionato per eccesso di velocità ben cinque volte in sei giorni. Poi una donna di Meolo anche lei colpita da tre sanzioni in breve tempo.

I dati non sono ancora ufficiali, ma l’autovelox sta certificando raffiche di multe tutti i giorni. La polemica infuria tra gli automobilisti, ma l’amministrazione comunale non retrocede: «Lo abbiamo installato per la sicurezza e contro le alte velocità raggiunte, chi è al volante deve rispettare i limiti». Tra gli automobilisti finiti sotto le forche caudine dell’autovelox e gli operatori commerciali della zona cresce però il malumore.

«Non possiamo non pensare male sull’autovelox», sostengono, «perché i numeri sono alti, anche se ancora non ufficiali, e le multe sono quotidiane. Se davvero non è stato messo per fare cassa, a questo punto, il Comune dovrebbe pensare almeno di segnalarlo con più decisioni, magari con i pannelli luminosi». Il limite dei 70 km orari viene considerato più che giustificabile dal Comune che con la sindaca Silvia Susanna che risponde alle polemiche con decisione.

E non viene ritenuta necessaria ulteriore segnaletica. «L’autovelox è stato deciso per mettere in sicurezza un tratto di strada estremamente pericoloso», ricorda Susanna, «sul quale oltretutto non venivano rispettati i limiti e si verificavano incidenti anche gravi. I residenti lo hanno segnalato più volte. Non rispondo a provocazioni, dico solo che lo abbiamo annunciato, segnalato, abbiamo informato la popolazione in ogni modo possibile. Non credo vi sia altro da fare se non rispettare i limiti di velocità come prevede il codice della strada».

A breve l’amministrazione comunale chiederà i dati ufficiali sulle sanzioni elevate da quest’estate, da quando è entrato in funzione. Il tratto di strada è molto trafficato e tanti automobilisti, sovrappensiero, non ricordano che è in funzione costantemente finendo per superare il limite.


 

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