Autostrade, dal primo gennaio un altro rincaro: +1,5%

Ancora una "stangata" per gli automobilisti veneti: il ministero ha concesso gli aumenti, anche se limitati. Ma un anno fa c'erano stati altri rincari. Le nostre autostrade avevano registrato i ritocchi più elevati già nel gennaio 2014
20080909 - ROMA - CLJ - CASSAZIONE: 'SCROCCAVA' TELEPASS IN AUTOSTRADA, 7 MESI CARCERE. I cartelli delle corsie Telepass al casello autostradale di Roma Nord, in una immagine di archivio. Riusciva a 'scroccare' il pedaggio autostradale 'attaccandosi' alle macchine munite di Telepass nella corsia riservata, passando, in diverse occasioni, prima che la sbarra si richiudesse. Ma il guidatore provetto della provincia di Monza, alla fine e' stato beccato e condannato per il reato di truffa continuata, nei confronti della societa' ..'Autostrade', a 7 mesi di carcere e 400 euro di multa. La sentenza e' stata poi confermata anche dalla Cassazione...ANSA/ARCHIVIO/MASSIMO CAPODANNO/DRN
20080909 - ROMA - CLJ - CASSAZIONE: 'SCROCCAVA' TELEPASS IN AUTOSTRADA, 7 MESI CARCERE. I cartelli delle corsie Telepass al casello autostradale di Roma Nord, in una immagine di archivio. Riusciva a 'scroccare' il pedaggio autostradale 'attaccandosi' alle macchine munite di Telepass nella corsia riservata, passando, in diverse occasioni, prima che la sbarra si richiudesse. Ma il guidatore provetto della provincia di Monza, alla fine e' stato beccato e condannato per il reato di truffa continuata, nei confronti della societa' ..'Autostrade', a 7 mesi di carcere e 400 euro di multa. La sentenza e' stata poi confermata anche dalla Cassazione...ANSA/ARCHIVIO/MASSIMO CAPODANNO/DRN

MESTRE. Pedaggi autostradali più cari in media dell’1,5%: il 2015 porta una sorpresa non certo gradita a viaggiatori e automobilisti. L’aumento è contenuto, come richiesto dal ministro delle infrastrutture, Maurizio Lupi, ma riguarda tutte le principali arterie autostradali venete: la Mestre-Padova, il Passante di Mestre, la Venezia-Trieste, la Padova-Brescia.

Alcuni gestori avevano chiesto di poter ritoccare all’insù le tariffe in maniera più consistente, ma il ministero ha “imposto” un tetto dell’1,5%. Per i pendolari rimane però la possibilità di sottoscrivere abbonamenti periodici per tratte specifiche: in questo modo i risparmi possono arrivare anche al 20% rispetto la somma dei singoli pedaggi.

«Sotto l’albero di Natale arriverà una raffica di rincari per l’anno nuovo, a cominciare delle tariffe autostradali che scatteranno dal primo gennaio»: la denuncia parte dalle associazioni consumatori, nello specifico Elio Lannuti (Adusbef) e Rosario Trefiletti (Federconsumatori). «Le concessionarie hanno presentato richieste di aumenti per il 2015 fino al 9 per cento, come nel caso della Roma-Pescara», spiegano le associazioni, «Le società a cui è affidata la gestione dei tratti autostradali sono galline dalle uova d’oro che gestiscono monopoli naturali e non possono continuare ad addossare, con la complicità dei governi, i futuri investimenti su utenti e piccole e medie imprese, privatizzando gli utili e socializzando le perdite».

A fine 2013, secondo le associazioni, il ministro dei Trasporti aveva concesso rincari tariffari fino all’8,8%, con una media del 3,9%. Il 2014 per gli automobilisti veneti si era aperto con questa prospettiva: costi al casello aumentati per tutti i concessionari, con punte massime per Autovie venete (che gestisce il tratto Venezia-Trieste +7,17%), Cav (Passante e Padova-Venezia, +6,26%), Autostrade per l’Italia (+4,43%); sotto la media nazionale invece gli aumenti di Brescia-Padova (+1,44%) e Autobrennero (+1,63%). Ora la nuova “stangatina”, con aumenti attorno all’1,5%.

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