Automobilisti in allarme in arrivo Velo ok e T-red . Ecco dove

Le colonnine arancioni saranno installate dove c’è il limite dei 50 Km/h nella zona di Spinea. Vi diamo l’elenco delle vie. L’occhio elettronico sarà puntato sulla camionabile
Bresega di Ponso, 11 Giu2013.Posizionamento di due nuovi autovelox in centro a Bresega. Il secondo autovelox.ph. Zangirolami
Bresega di Ponso, 11 Giu2013.Posizionamento di due nuovi autovelox in centro a Bresega. Il secondo autovelox.ph. Zangirolami

SPINEA. Dopo Mirano anche Spinea adotta i “Velo ok”. Sempre più dura farla franca per chi non rispetta di limiti di velocità: la giunta comunale ha infatti approvato nei giorni scorsi l’acquisto e l’adozione di sette autovelox con postazioni fisse, ma funzionanti solo in presenza di agenti della polizia locale. In arrivo anche un T-red al semaforo di Fornase sulla camionabile e alcuni pannelli luminosi per il rilevamento della velocità. Autovelox.

I Velo ok, riconoscibili dalle colonnine arancioni, verranno installati in zone dove vige il limite dei 50 chilometri orari: via Rossignago nel tratto finale verso via della Costituzione, via Roma nel tratto tra via delle Industrie e la rotatoria della Fossa, via Fornase tra via Prati e via Bennati, via Matteotti tra via D’Annunzio e via Fornase, via Bennati nel tratto tra via D’Annunzio e via Parini, via Martiri della Libertà nel tratto tra viale Viareggio e la rotatoria di Crea e infine via Rossignago nel tratto iniziale verso via Roma.

I dispositivi saranno installati entro dicembre ed entreranno in funzione già nei primi mesi del 2014. Il loro compito sarà prevalentemente di deterrenza: non saranno sempre in funzione, ma solo se nel raggio di qualche centinaio di metri si posizionerà una pattuglia per accertare nell’immediato la violazione. Niente multe inviate a casa dunque, ma nel dubbio, in prossimità dei piloncini arancio, sarà sempre conveniente rallentare.

«Lo scopo non è far cassa», assicura l’assessore alla Viabilità Gianpier Chinellato, «ma dare una risposta ai tanti cittadini che chiedono il rispetto delle regole. Con gli autovelox sarà intensificato il controllo delle strade per scoraggiare comportamenti di guida pericolosi e migliorare la sicurezza della circolazione stradale, riducendo il tasso di incidenti».

Il costo dei nuovi apparecchi elettronici sarà di poco superiore ai 14 mila euro. T-red. Il famigerato occhio elettronico verrà puntato al semaforo tra la provinciale 81 (via della Costituzione) e via Fornase, un incrocio teatro in passato di numerosi e anche gravi incidenti. Avrà il compito di rilevare e sanzionare chi attraversa l’incrocio con disco rosso o giallo inoltrato, in particolare sulla direttrice Spinea-Marghera, quindi percorrendo la camionabile. Obiettivo: ridurre la velocità dei veicoli in avvicinamento al semaforo. Riduzione della velocità è anche l’obiettivo di alcuni pannelli luminosi, da 5 a 7, che il Comune acquisterà per segnalare la velocità agli automobilisti sulle strade di Spinea.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia