Autobus, la rivoluzione di Actv scatterà da dicembre

MESTRE. L’ennesima “rivoluzione” del trasporto pubblico urbano in terraferma è da mettere in calendario per i primi giorni di dicembre. Quattordici le novità del piano proposto da Comune, Actv e Avm. Molte le revisioni di linee esistenti con due nuove circolari urbane per l’ospedale dell’Angelo, un nuovo collegamento con l’università di via Torino, tre nuove circolari notturne; modifiche a capolinea e percorsi.
Dieci le linee che vengono soppresse, in gran parte sostituite da nuovi collegamenti. Il piano proposto da Actv e Avm, con la regia dell’assessorato Mobilità del Comune, è stato illustrato alle Municipalità e al Comune di Martellago. E si attendono le osservazioni. Ma sono già partite le verifiche e la definizione dei nuovi orari. Il via a dicembre. «Per capirne l’impatto e la validità ci vorranno sei mesi di sperimentazione almeno», spiega il responsabile del settore automobilistico Elio Zaggia.

Perché si cambia. L’obiettivo della manovra, dicono da Actv, è migliorare i collegamenti con gli ospedali di Mestre, Mirano e Noale. Potenziare l’offerta notturna di bus; decongestionare dal traffico di mezzi alcune direttrici viarie come le vie Piave, Cappuccina e Corso del Popolo. Evitare doppioni e velocizzare il collegamento tra la stazione di Mestre e l’aeroporto Marco Polo, portandolo a 24 minuti. E poi migliorare l’offerta sulla Castellana e introdurre nuove linee per il polo universitario di via Torino, dove lavorano e studiano 2 mila persone. Non sono coinvolte le linee scolastiche e di rinforzo.
Linea 7. Dal lunedì al venerdì le corse del 7 sono tutte prolungate a Venezia per ridurre l’affollamento sui bus da Mirano. Una richiesta che va incontro alle segnalazioni di molti pendolari che vivono lungo la Miranese.
Bus autosnodati per la linea 2. Tra le novità c’è quella già annunciata da tempo dall’assessore Boraso: il rinforzo della linea 2 con mezzi autosnodati da 18 metri. Le corse passano da sei a cinque l’ora ma cresce l’offerta: 150 posti all’ora per il bus preso d’assalto da molti, come alternativa al tram. Ma serve intervenire su viale Don Sturzo per il capolinea.
Circolari per l’Angelo. Nuove linee circolari per i collegamenti con l’ospedale dell’Angelo. Le linee 31H E 32H (circolari oraria e antioraria) sostituiranno le linee 31,32,H1, H2, le festive 33H e 34H con sei corse l’ora e collegheranno l’ospedale con Cipressina, Mestre Centro, viale San Marco, Pertini, Bissuola e Terraglio.
Linea 43. La nuova linea da Venezia alla stazione di Mestre, attiva dal lunedì al venerdì, collega il centro storico con San Giuliano, Forte Marghera, viale Ancona, l’università di via Torino, via Ca’ Marcello e stazione con due corse l’ora da intensificare nelle ore di punta per sostituire le linee 31, 32, 41, 42 soppresse.
Linea 3 cambia strada: il collegamento per la stazione percorrerà via Piave e non via Cappuccina dove passa il tram.
È limitata alla stazione Sfmr dell’ospedale con un transito per il centro Don Vecchi con una corsa l’ora.
Velocizzata la 15. Il piano intende velocizzare il collegamento tra stazione di Mestre e aeroporto, portandolo a 25 minuti. Si guadagnano 5 minuti almeno spostando le corse da via Trento a Corso del Popolo.
Linea 10. Una corsa all’ora del 10 viene spostato sul collegamento per la stazione di Mestre attraverso via Trento.

Castellana. I collegamenti con Noale (5E) e Scorzè (6E) guadagnano una corsa in più l’ora per un totale di sei corse ogni 60 minuti sulla Castellana. Scompaiono però le corse delle linee 21 e 20 (due l’ora). Si passa quindi a sei corse l’ora, una ogni 10 minuti contro i sette del passato.
Circolare ospedaliera. Ma viene creata una linea circolare metropolitana, la HE, che collega gli ospedali di Mestre, Mirano e Noale con una corsa l’ora (sostituisce le extraurbane 4E e 11E) con un collegamento che servirà pure Ca’ Lin, Olmo di Martellago, Salzano.
Linea 9. Cambia il capolinea del 9 che si sposta dalla stazione di Mestre a via Tevere alla Bissuola. Per chi deve andare da Mestre Centro o Campalto in stazione, si dovrà scendere a Cialdini e prendere il tram T2.

Le nuove linee notturne. Alle linee notturne N1 e N2 se ne aggiungeranno tre. La N3 collega Mestre Centro, Cipressina, ospedale, Terraglio, via Trezzo, Carpenedo, Favaro, via Gobbi, via Orlanda e viale San Marco (orari ipotetici 1.10 e 2.10). La N4 collega Mestre Centro a Martellago e ritorno (alle 22.40-23.40-00.40; 4.10). La N5 collega Mestre Centro a Marghera e Miranese all’1.05 e 2.05.
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