Auto nel canale, muore annegato «Grazie a chi si è tuffato per lui»

Tragedia a Treporti: Rino Zanella aveva 82 anni, l’omaggio dei familiari ai soccorritori sul Saccagnana

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Muore annegato finendo con l'auto nel canale dopo una partita a tressette con gli amici. Rino Zanella, 82enne residente a Cavallino-Treporti, coltivatore diretto in pensione, è rimasto intrappolato nell'abitacolo della sua auto mentre si inabissava nel canale di Saccagnana.

Lo ha tradito una manovra in retromarcia uscendo dal parcheggio del campo di bocce, dove con i coetanei si incontrava per lunghe partite a Tressette, facendolo uscire di strada alla guida della sua Fiat Punto.

L’allarme ai vigili del fuoco e al 118 è scattato subito, attorno alle 16.45 mentre, fra i primi accorsi, si creava una catena di solidarietà spontanea per tentare di estrarlo vivo dall’auto.

Un residente di via di Saccagnana, Jury Norrito, accorso sentendo le richieste di aiuto, con gli altri soccorritori Armando e Giorgio Zanella, Paolo Ballarin e Riccardo Dei Rossi, ha preso la sua barca ormeggiata lungo la strada per inseguire l’auto mentre veniva trasportata in direzione Treporti dalla potente corrente superficiale. L’hanno intercettata all'altezza del civico 96 di via di Saccagnana e, tuffandosi, sono riusciti con grande difficoltà a estrarre dall’abitacolo il corpo dell’anziano, purtroppo già senza vita. «Siamo commossi da questo gesto di coraggio per tentare di salvare Rino», hanno commentato a caldo i famigliari dell’anziano, «ringraziamo di cuore chi ha cercato di riportarcelo sano e salvo mettendo a rischio la vita».

Celibe per tutta la vita, Rino Zanella era amato e benvoluto da tutti per la sua affabilità e per il carattere di compagnia. Noto, oltre per la sua professione di agricoltore, anche per essere stato per tanti anni un appassionato norcino. Sul luogo dell’incidente, ieri, con i familiari è accorso anche il fratello Bruno, che viveva con lui nell’abitazione anni ’70 al civico 180 di via di Saccagnana.

Sgomento fra tutti gli amici e conoscenti presenti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Jesolo, l’autogru di Mestre, il nucleo sommozzatori, gli agenti della polizia locale e i carabinieri di Cavallino-Treporti, che hanno eseguito i rilievi. Le manovre di recupero del mezzo inabissato sono durate fino alle 19.20.

È il terzo incidente mortale per annegamento in poco più di due anni nella stessa via. L’ultimo in ordine di tempo era avvenuto a metà giugno 2019, costato la vita a un 22enne di Burano, Davide Zane, uscito nel canale alla guida della sua auto, con a bordo alcuni suoi amici salvi per miracolo, mentre erano diretti all’imbarcadero di Ricevitoria. Poco più avanti lungo via di Saccagnana, quasi all’altezza del cimitero di Treporti, qualche mese prima, precisamente a metà dicembre del 2018, aveva perso la vita in una mattinata poco prima delle festività natalizie, Milena Zanella di 76 anni, del vicino Pra’ di Saccagnana. —

Francesco Macaluso

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