Auto in panne, tram bloccato sul ponte
Quasi tre quarti d’ora di blocco per il tram sul ponte della Libertà ieri mattina. Ancora una volta la causa non sono stati guasti al mezzo di trasporto, bensì avarie che hanno fermato, stavolta, due veicoli in venti minuti, su entrambe le corsie del ponte translagunare che collega Mestre e Venezia.
Un pessimo inizio di giornata per centinaia di pensolari che tra le 7 del mattino di ieri, venerdì, e le 7.40 si sono trovati fermi sul ponte a bordo dei tram, sia sulla corsia per Venezia che su quella per Mestre.
Il primo blocco, verso le 7 del mattino, in direzione di Mestre per una autovettura che si è dovuta fermare per la foratura di uno pneumatico.
Venti minuti dopo, sulla corsia per Venezia, l’altro blocco; causato da un’auto rimasta senza benzina. In entrambi i casi è scattato, dopo le segnalazioni degli autisti alla centrale di Actv, l’intervento della polizia locale mentre l’azienda di trasporto ha messo in campo il personale a disposizione per attivare i servizi sostitutivi con autobus. Per l’avaria in direzione di Venezia va segnalato l’inconsueto, ed improprio, comportamento del proprietario della macchina che si è fermata senza benzina, sulla corsia con rotaia. Da Actv e Polizia municipale, spiegano, infatti che l’autista del mezzo non ha minimamente pensato di allertare la polizia locale. No, l’uomo ha posizionato il triangolo a qualche metro dal mezzo fermo e ha poi preso un autobus per andare al distributore di benzina di Venezia, prima di piazzale Roma, per riempire una tanica di benzina ed è poi tornato al veicolo fermo sulla carreggiata. Al suo ritorno, ad attenderlo, ha trovato accanto alla macchina ferma, con la portiera chiusa a chiave, la polizia locale che stava faticando per gestire il traffico e organizzare il passaggio dei passeggeri del tram bloccato a causa dell’avaria sui bus diretti a piazzale Roma.
«Piazzale Roma: tram ancora bloccato, autobus sostitutivi pronti, ma ragazzi, mi piacerebbe sentire un po’ di voce, indicazioni precise sui bus sostitutivi. Invece stanno tutti in silenzio», ha commentato il veneziano Alberto Alberti che si è trovato ieri mattina nel caos di piazzale Roma mentre si cercava di gestire i blocchi sul ponte della Libertà. «La corsia del tram rimanga libera solo per la tramvia e la seconda corsia, senza binari, veda transitare auto e bus», è una delle proposte dei cittadini che sul gruppo “Sciopero dell’abbonamento Actv” hanno commentato in tempo reale, con evidente intento polemico e oramai ben poca ilarità, reale l’ennesimo disservizio per gli utenti del tram che ha fatti arrivare molti in ritardo al lavoro. Perché le avarie oramai sono un pericolo costante.
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