Auto in entrata schedate a Jesolo Presto 36 nuove videocamere
JESOLO. Targhe delle auto schedate all’ingresso di Jesolo, arrivano nuove videocamere di sorveglianza tra Lido e Paese. Saranno in tutto 36 le nuove installate nell’ambito del progetto “Jesolo, Città Sicura”. L’amministrazione comunale sta seguendo le linee guida di uno studio affidato alcuni anni fa al generale Angiolo Pellegrini e intende ora adottare un nuovo sistema di videosorveglianza della città.
Proprio in questi giorni, la giunta comunale ha dato un nuovo stimolo alle ditte che si sono aggiudicate i lavori, affinché, presentino la documentazione necessaria per la firma del contratto di appalto. Il nuovo impianto di videosorveglianza prevede nel breve periodo un intervento mirato in alcuni punti sensibili della città, indicati dalle stesse forze dell’ordine e contenuti nella relazione tecnica.
Il parcheggio delle piscine, a esempio, poi la statale 43 Portegrandi-Jesolo. Si tratta di un’estensione e adeguamento dell’impianto di videosorveglianza esistente, realizzato nel 2004 dalla ditta Teletronica di Campoformido, Udine, da realizzare con finanziamenti assegnati dal ministero dell’Interno. L’intervento di ristrutturazione e ampliamento del sistema esistente prevede 36 nuovi siti di ripresa immagini, l’equipaggiamento dei punti di ripresa esistenti con telecamere più performanti ad alta definizione HD, l’estensione e il miglioramento delle prestazioni della rete dati in fibra ottica, sia in termini di capacità che di affidabilità, l’aggiornamento del software e dell’hardware presso il posto centrale del comando della polizia locale, l’inserimento di un sistema di lettura targhe sul varco del principale accesso alla città. Ora sarà data precedenza alla videosorveglianza dell’area parcheggi della piscina comunale e del teatro Vivaldi. Altra zona che sarà presto dotata di telecamere di ultima generazione, questa volta mobili, sarà l’arenile di piazza Mazzini, quindi la Sp 43 che collega Jesolo Paese a Portegrandi, anch’essa dotata di telecamere per la lettura delle targhe per individuare eventuali auto rubate, in entrata o uscita da Jesolo, attraverso un confronto automatico con le blacklist di polizia e carabinieri. Presto, anche tutto il resto della videosorveglianza sarà collegato con i comandi delle forze dell’ordine.
I lavori saranno a carico di un raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla Siemens (capogruppo) e dalla Sicurmax (mandante). La firma del contratto è fissata per metà marzo e obbligherà la Siemens a presentare il progetto esecutivo delle opere da approvare con delibera di giunta comunale. L’inizio dei lavori è previsto per giugno.
Giovanni Cagnassi
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