Aule gelate al liceo Tommaseo, 500 studenti a casa

La caldaia è bloccata, le aule sono gelate e gli studenti se ne tornano a casa: ben per loro, un po’ meno per i genitori. Ieri mattina verso le 8 i cinquecento studenti del liceo linguistico Niccolò Tommaseo di Castello sono arrivati a Palazzo Martinengo, sede dell’istituto, ma non hanno fatto a tempo a svuotare gli zaini che sono stati rimandati a casa, allungando così di un giorno le vacanze invernali. L’impianto di riscaldamento dell’istituto infatti, come ha poi fatto sapere la Provincia cui spetta la manutenzione delle scuole superiori, non è entrato in funzione a causa del blocco della caldaia. «Le aule erano gelate, non c’erano le condizioni per far entrare i ragazzi» spiega il preside, Roberto Sintini, «e così non c’è stata altra scelta. L’edificio è storico, difficile da riscaldare in alcune zone. Avevamo chiesto alla Provincia di poter accendere l’impianto un giorno prima, così da poter scaldare le aule per la ripresa delle lezioni. E invece abbiamo trovato i locali gelati. Lo abbiamo segnalato subito alla Provincia, la quale poi ci ha fatto sapere che c’era stato un problema alla caldaia». L’intervento dei tecnici ha permesso di avviare l’impianto, e verso le 10 i termosifoni hanno cominciato a intiepidirsi, per la gioia di docenti, bidelli e tecnici che comunque hanno dovuto garantire la loro presenza a scuola. In ogni caso, come assicura il dirigente scolastico, questa mattina le lezioni potranno riprendere tranquillamente. «Un problema alla caldaia può anche capitare» spiega Stefano Marri, rappresentante d’istituto del Benedetti-Tommaseo, così come si chiama la scuola dopo l’accorpamento «ma certo che Palazzo Martinengo è un edificio storico, che merita maggiore attenzione nella manutenzione: nell’atrio ci si può stare solo in pochi per motivi di sicurezza, e anche le scale sono piuttosto pericolose». Oggi i rappresentanti d’istituto parleranno e forse incontreranno il preside per capire, con maggiore precisazione, cosa sia accaduto. Palazzo Martinengo Valier Da Riva, a Castello 2858, è sede del liceo dal settembre del 2006. Disagi anche al Centro di formazione professionale (Cfp) di Chioggia dove, a causa di un black-out elettrico, avvenuto probabilmente nei giorni scorsi, la caldaia, anche in questo caso, è andata in blocco. Il preside ha contatto i tecnici della provincia, che però sono arrivati solo in tarda mattinata. Così, alle 10, con le aule ancora fredde, è stata presa la decisione di mandare a casa gli alunni, circa 150, inviando un sms ai genitori e avvisandoli della decisione con una nota informativa pubblicata sul libretto. Anche in questo caso oggi le lezioni riprenderanno regolarmente.