Aule fredde, niente bus e manca la carta igienica

Disagi nelle scuole della Riviera: guasti al riscaldamento al Lazzari di Dolo All’elementare di Camponogara nei bagni mancano anche le saponette
MIRA. Aule fredde alle scuole superiori di Dolo, niente carta igienica alle elementari di Camponogara e Campagna Lupia, collegamenti scolastici limitati dello scuolabus fra Marano di Mira, Borbiago e Mirano. È iniziato da poco più di un mese l’anno scolastico, ma i problemi in tante scuole del comprensorio non si sono risolti.


Lunedì scorso al ritorno dal weekend all’istituto tecnico Maria Lazzari di Dolo, 180 studenti sono dovuti uscire all’aperto dalle 9 alle 12 perché la temperatura all’interno era troppo bassa. C’erano problemi all’impianto di riscaldamento, poi riattivato dai tecnici della Città Metropolitana. «Speriamo», spiegano i genitori, «che controlli vengano fatti in modo più costante per evitare di perdere mattinate di insegnamento».


Alle suole elementari di Camponogara invece manca la carta igienica. A denunciarlo con un gruppo di genitori è Davide Zilio, del gruppo Alternativa per Camponogara: «Ci troviamo costretti a denunciare una situazione di disagio, a metà fra il drammatico e il grottesco. In alcune scuole di Camponogara, le famiglie degli studenti devono comprare la carta igienica e le saponette perché nei bagni dell’istituto non ci sono. È compito dell’amministrazione rendere le scuole confortevoli per centinaia di alunni e per gli insegnanti. All’inizio dell’anno scolastico, ai genitori è stata chiesta una quota obbligatoria per il servizio prescuola, quota che può essere anche giusta per chi usufruisce del servizio, ma non va imposta alle famiglie che non hanno bisogno di questa prestazione».


Dal sindaco di Camponogara Giampietro Menin l’invito a illustrare tutti i disagi nel dettaglio per attivare gli uffici: «Se manca la carta igienica non sarà una gran spesa acquistarla». Una situazione analoga è stata denunciata qualche settimana fa anche dai genitori delle scuole elementari di Campagna Lupia.


Le mamme di Marano e Borbiago di Mira denunciano scarsi collegamenti dei bus fra le frazioni di Mira e gli istituti della cittadella scolastica di Mirano: «I nostri ragazzi prendono i bus Actv facendo due rientri alla settimana. Il problema è che non ci sono autobus dalle 14.30 in poi. Dobbiamo chiedere a parenti e amici di andare a prendere i ragazzi. L’omnibus, un minibus che collega Mira, Marano e Mirano, è limitato a Marano. Abbiamo avviato una raccolta firme per avere altre corse ma non sembra che Actv voglia mettere a disposizione corse aggiuntive».


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