Audi Gialla: trovati due fori di proiettile

I carabinieri del Ris hanno scovato anche alcune tracce organiche che potrebbero fare risalire ai malviventi che hanno creato allarme a Nord Est tenendo in scacco le forze dell'ordine
L'Audi gialla, bruciata nella notte nel trevigiano, 26 gennaio 2016. L'Audi è al centro di una imponente caccia, da giorni, da parte delle forze dell'ordine. I tre malviventi che la usavano, sentendosi braccati, hanno incendiato la vettura in aperta campagna, vicino ad un torrente, tra i comuni di One' di Fonte ed Asolo (Treviso). ANSA / US CARABINIERI.+++ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING+++
L'Audi gialla, bruciata nella notte nel trevigiano, 26 gennaio 2016. L'Audi è al centro di una imponente caccia, da giorni, da parte delle forze dell'ordine. I tre malviventi che la usavano, sentendosi braccati, hanno incendiato la vettura in aperta campagna, vicino ad un torrente, tra i comuni di One' di Fonte ed Asolo (Treviso). ANSA / US CARABINIERI.+++ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING+++

VENEZIA. Due fori di proiettile sulle portiere, un mozzicone di sigaretta lasciato a terra, altre tracce organiche che potrebbero dare indizi.

Parte da qui il lavoro degli investigatori - principalmente i carabinieri di Treviso e i tecnici del Ris di Parma - per rintracciare la banda che l'altra notte si è disfatta dell'Audi gialla, bruciandola nelle campagne del trevigiano. Gli uomini del Ris, anche oggi, hanno proseguito negli accertamenti.

L'Audi gialla contromano sul Passante

Sulla carcassa dell'auto hanno trovato due netti fori di proiettile. Uno sul portellone posteriore, l'altro sullo sportello anteriore sinistro, sparati da polizia o carabinieri in due casi nei quali sono stati incrociati i banditi nell'ultima settimana, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Le scorribande dell'Audi gialla / STORIFY

Gli esami sui reperti continueranno anche nei prossimi giorni in stretto contatto con le forze sul campo che stanno tentando di ddare un volto ai misteriosi banditi.

Audi gialla: trovata e posta sotto sequestro la carcassa dell'auto bruciata

Nel bagaglio dell'Audi carbonizzata gli investigatori hanno rinvenuto anche un flessibile e una mazzetta da muratore, utilizzati probabilmente per compiere furti.
Il comandante della 'Legione Veneto' carabinieri, gen. Maurizio Datelmo Mezzavilla, ha tenuto un briefing sia col Ris che con i militari di Castelfranco e del Nucleo Investigativo di Treviso, per fare il punto della situazione. L'obiettivo battere ogni pista possibile per chiudere la vicenda che sta tenendo in scacco le forze dell'ordine di Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Così a Castelfranco sta arrivando il materiale raccolto dagli altri comandi provinciali dell'Arma interessati dalle scorrerie del terzetto dell'Audi gialla, a partire da due filmati nei quali si vedono i volti dei malviventi. Uno scambio di informazioni soprattutto tra i carabinieri dei comandi di Treviso e Padova, per un coordinamento delle attività. Non ancora stato deciso, invece, se le Procure interessate dagli episodi della banda decideranno di unificare i fascicoli, per far procedere un solo ufficio giudiziario.
Si stanno inoltre visionando i filmati delle telecamere dei comuni limitrofi a Fonte (Treviso), territorio dove è nstata bruciata l'Audi, per vedere se tra le auto transitate nelle ore prima e dopo l'abbandono dell' auto vi possa essere quella con cui si sono allontanati i ricercati.

 

 

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